-
Perversioni di coppia
Data: 04/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82
Diedi una rapida occhiata al tubino verde che fasciava le curve sensuale ed un po' volgari del mio corpo. Mi vestiva in maniera perfetta, esaltando un seno generoso ed un sedere tondo, che gli uomini per strada non potevano fare a meno di guardare con desiderio. Lasciai partire un bacio accennato nell'aria a mio marito che mi saluto' distrattamente. Sapeva con chi stavo per andare a cena, eravamo una coppia aperta e senza falsi pudori. Quella sera avevo voglia di provocarlo, mi girai e feci una cosa da stronza, lentamente ed in modo provocante mi sfilai il perizoma da sotto il vestito. "Queste penso che non servano stasera" Presi le mutande che già profumavano della mia voglia e le lanciai sul divano. Di persona Max era diverso da come me lo fossi immaginato, alto e sportivo aveva una bellissima abbronzatura che risaltava ancora di più per effetto della camicia bianca che indossava sopra i jeans. Mi tenne galantemente aperta la portiera dell'Audi cabrio con cui era venuto a prendermi per portarmi a cena sul lago. Quando salii, mentre la mia mente si compiaceva di quella sua piccola gentilezza non feci nulla per impedire che si gustasse una generosa porzione del mio interno coscia. Rimasi per un istante immobile con il mio frutto tentatore completamente rasato in bella mostra. Come mi aspettavo dietro lo scrittore che avevo conosciuto c'era un uomo brillante e spiritoso, quello che non mi aspettavo era ...
... l'effetto che il suo bel viso e quello sguardo affascinante fece al mio corpo. I miei capezzoli tradivano emozioni che facevano capolino nella mia mente, guardavo la sua mano agire decisa sul cambio e la immaginavo sul mio ginocchio mentre mi risaliva sulle cosce alzandomi inesorabilmente il vestito. Avevo scelto un ristorante dove sapevo si mangiava dell'ottimo pesce e che offriva una bellissima veduta sul lago Il nostro tavolo era sul terrazzo, in una posizione defilata ma non nascosta allo sguardo curioso di un altro paio di coppie. I giochi di sguardi e i peccati di gola lentamente con l'aiuto del vino lasciarono spazio a provocazioni più esplicite. Il sesso mi piaceva a prescindere, ma quando scattava una forte alchimia con una persona, la mia testa partiva e mi riscoprivo a fare e pensare cose che avrebbero fatto arrossire la maggior parte degli uomini. Con Max avevo capito che non era così, qualunque perversione e fantasia non era tabù, ne mai mi avrebbe giudicata o posto limiti alla mia voglia di trasgredire. "Stavo uscendo con l'intimo, poi mi sono ricordata che a mio marito forse non era molto chiaro chi comanda in casa e gli ho lasciato un promemoria" Sentii il suo piede nudo sfiorarmi il polpaccio, evidentemente Max voleva verificare di persona le mie parole. "Se sali ancora un po' quella che è nel piatto non sarà l'unica zuppa...." Era sfrontato e irresistibile, non potei resistere e mi ...