1. da collega a amico, da amico a ... (parte vii)


    Data: 05/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: kingSAZ, Fonte: Annunci69

    Mi sveglio nel cuore della notte, saranno le 3, in casa il silenzio totale. Dalla camera adiacente la performance sessuale di Roby e Annalisa deve essere finita, non si sente volare una mosca. Beata Annalisa, penso. Mi immagino il cazzo enorme di Roby che entra nella sua figa, le labbra viola che si dilatano, lei che si bagna, e lui che dentro e fuori inizia a provare piacere, piacere nel scoparsi la sua donna. Il piacere porta al cazzo ancora più sangue, si gonfia, lei gode ancora di più, contrae i muscoli pelvici, lui sente quel calore e la inonda di copiosa sborra. Come inondava il mio culo prima delle vacanze. Uffa lo voglio. Questi pensieri mi fanno svegliare il cazzo, mi agito.
    
    Mario è vicino a me, si è girato sull'altro fianco. Eccitato gli pongo il culo, lo faccio aderire al suo bacino, così, come se sembrasse involontario. Mario non si muove, neanche io. Chiudo gli occhi, provo ad addormentarmi così. Passano neanche due minuti.
    
    Mario si muove, penso volesse ritrarre il bacino, dato che sente il calore di un altro corpo, e invece mi passa una mano intorno al petto e si stringe a me. Io fingo di dormire, e mi ritrovo appiccicato a lui. Mario inizia a muoversi, struscia il suo cazzo sul mio culo, che inizia a prendere vita.
    
    Mi sussurra all'orecchio: "Allora lo vuoi il pesce?". Io volto il mio viso verso il suo. È sveglio e mi guarda con i suoi occhioni marroni e il volto di un ragazzino di 18 anni arrapato. Lo bacio, lui apre la bocca e mi divora la lingua, è ...
    ... irruento, famelico, come un qualunque adolescente in calore. Faccio per voltarmi per baciarlo meglio. Mi prende la testa e la stacca dalla sua, e me la spinge sul cuscino.
    
    "Che cazzo ti giri a fare, io mo ti inculo, zoccola".
    
    "Sì ti prego, cucciolo"
    
    "Cucciolo? Mo ti faccio vedere il cucciolo come ti spacca il culo"
    
    Detto questo mi cala le mutande, e inizia con le dita a cercare il buco. Lo trova. Mi infila di corsa un paio di dita. Caccio un urlo. Prontamente porta una mano intorno alla mia bocca.
    
    "Zitta, che Roby ci sente, e poi è geloso che gli scopo il frocetto suo"
    
    "Lo sai?"
    
    "Tra fratelli non c'è bisogno che si dicono certe cose. Ho visto come ti guarda, e come guardi lui. Si vede che ti scopa, e forse ti vuole pure bene"
    
    Mi tappa la bocca. Si sputa nell'altra mano, si tira fuori l'uccello e lo bagna con la sua saliva. Lo sento sul culo, peccato non vederlo. Il fratello ha un cazzo di 16/17 cm, largo 8, volevo vedere se in famiglia hanno tutte lattine. La cappella prova ad entrare, faccio per rilassarmi, lui entra un po', poi esce. Poi rientra ancora un po' e esce. Alterna questo movimento per cinque minuti, così che il mio culo non fa più resistenza e anzi, implora cazzo. Dopo questo su e giù, la mano mi tappa la bocca con forza, e lui entra di botto, tutto. Di diametro non ha niente a invidiare al fratellone, ma di lunghezza saremo almeno sui 20, fa fatica a sbattermi le palle contro le mie.
    
    "Shhhh, non fa casino, mo che ti ho rotto il culo, ...
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