1. da collega a amico, da amico a ... (parte vii)


    Data: 05/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: kingSAZ

    ... sto un po' dentro che ti abitui"
    
    Mi volta la testa e mi bacia, lo bacio anch'io. Durante quel bacio passa ogni dolore, il culo si adatta al suo cazzo, inizio a muovere il bacino, lui capisce e inizia un lento dentro e fuori. Poi inizia a accelerare il ritmo. Io mi volto verso la sua mano, mi tappo io la bocca stavolta e inizio a mugolare gemiti di piacere.
    
    Lui si avvicina al mio orecchio:
    
    "Marò, pare burro, neanche una fica è così calda e morbida, mo lo capisco mio fratello perché è diventato frocio per te. Però stai bello largo, mi sa che Roby a dimensioni sta come me, eh?"
    
    "No, a larghezza sta come te, a lunghezza lo batti di gran lunga"
    
    "Ah sì, allora tieni tie', prenditelo tutto puttana"
    
    E inizia a tirarlo fuori fino alla cappella per poi riaffondare dentro. Si sente il ciaf ciaf delle sue palle contro le mie, continua così per qualche minuto, e poi mi fa:
    
    "Sto per sborrare, vattela a bere va", e esce dal mio culo. Io mi precipito sotto le coperte, raggiungo il cazzo, l'odore di sesso è estremo.
    
    Lo prendo in bocca, do due pompate, bastano, inizia a schizzare. Uno, due, quattro, sei schizzi. Bevo tutto, di gusto, è densa, è amara, è carica di ormoni.
    
    Riemergo dalle coperte e lui mi guarda e ride.
    
    "Grazie è stato bellissimo" e mi abbraccia. Si addormenta così, sul mio petto, io faccio un po' di fatica, ma mi addormento pure io. Alla fine avevo ragione, è proprio un cucciolo ancora..
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