1. Tentazioni


    Data: 05/09/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: Guzzon59

    ... capisco! Anche io mi sentivo così! Per fortuna che c'era Alberto! Che mi teneva la mente occupata! Tu hai Debora a cui pensare.�Lei è già una donna!�Senti Mariagrazia, lo so che ti sembrerà fuori luogo! Ti andrebbe di venire al circolo degli anziani? Stasera c'è un complessino che suonerà i pezzi degli anni sessanta e settanta! Balli e così ti distrai un po! Che ne pensi?Intervenne Debora.�Dai mamma! Il nonno ha ragione! E� un�ottima idea! ti distrai dalle tue angosce!�Non so! Mi sento imbarazzata! Mi vergogno!Le presi una mano.�Tu imbarazzata? E� lui che dovrebbe vergognarsi per come ti ha trattato! Guardati! Non dargliela vinta, sei una donna che può ancora rinascere! Porca miseria! sei anche una bella donna!Mariagrazia reagì a quelle parole con un leggero rossore sulle guance. Alla fine accettò l�invito. Dopo alcuni minuti si presentò vestita in modo elegante, appena la vidi rimasi incantato a fissarla.Aveva indossato un vestito nero, scollato e attillato, con linee bianche, non troppo lungo, appena sopra le ginocchia. La foggia ricordava lo stile degli anni sessanta. Le scarpe erano cromate nere, con tacco. Una bella donna matura. Ostentava un seno generoso e un corpo ancora piacente. Pensai subito a quell'idiota di Alberto. Mi venne difficile credere che non si fosse mai accorto di avere accanto una donna come Mariagrazia, così sensuale e attraente, ancora in grado di far girare la testa agli uomini.Per la circostanza indossai un gessato blu notte. Debora scherzando ...
    ... disse che sembravamo la famosa coppia di gangster degli anni trenta. Bonnie e Clyde. Ridemmo come pazzi.Al circolo gli sguardi dei miei vecchi amici, ancora arzilli, erano solo per lei. Mariagrazia mi fece promettere di non rivelare la sua identità. Preferiva passare per un�amica.Ci sedemmo sotto gli occhi curiosi dei presenti. Sentivo la loro invidia assalirmi come una colla appiccicosa.Ero l'unico con la compagna giovane. Per certi aspetti la situazione mi piaceva. Fissavo Mariagrazia e la trovavo incantevole. Quell'aria triste e sofferente le dava un fascino di donna di altri tempi. Dopo quaranta anni, per la prima volta sentivo nuovamente l'emozione di avere al fianco una donna. Vederla bella e sensuale mi infondeva un grande entusiasmo, che conteggiava l�umore, facendomi vibrare come una corda di violino.Avendo accavallato le gambe, le sue cosce esposte attirarono subito lo sguardo libidinoso di quei vecchi porci, che non accennavano ad abbassare lo sguardo.Incredibilmente mi trovai ad essere geloso di quelle occhiate invadenti. Allora mi avvicinai all'orecchio di Mariagrazia.�Scusami! Se le occhiate insistenti dei presenti ti infastidiscono potremmo anche andarcene!�Assolutamente no! Anzi! Mi divertono molto!�Bene! Quando è così! Che ne diresti se facessimo questo giretto di valzer? Così mettiamo altra carne sul fuoco dell'invidia! ihhh�ahahah Certo!Raggiungemmo il centro della pista. La luce, diffusa dal riflesso su un pallone di vetro appeso al soffitto, ci avvolse come ...
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