Tentazioni
Data: 05/09/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Guzzon59
... siiiiiiiiiiiiiiii mmmmIl godimento era talmente forte che non riuscivo a trattenere oltre la voglia di sborrare. Mi incollai a lei, spingendo il bacino dentro le sue cosce spalancate, incastrandomi il più possibile dentro quel corpo fremente, cercando la profondità del suo utero, come un mattoncino di tetris.Il fuoco di quel diavolo di nuora, mi aveva infiammato i sensi. Non potevo andare oltre la normale resistenza, dovevo e volevo sfogare un arretrato di quaranta anni, così mi lasciai andare, godendo come un folle, gridando con enfasi la grande gioia che sentivo dentro, e svuotando completamente i coglioni dentro di lei, riempiendole la figa di sperma.Ooooooooooo mariagraziaaaaaaaaaaa mmmmmmmmmmmmmEppure non mi sentivo ancora appagato completamente, così continuai a muovermi dentro di lei, il cazzo non ne voleva sapere di ammosciarsi, sembrava che volesse recuperare il tempo perduto. Poi dovetti arrendermi davanti all'imprevisto.Mariagrazia si era rilassata addormentandosi come una bambina innocente. Il suo viso aveva ancora il sorriso stampato sulle labbra, come se il piacere le avesse addolcito i tratti.Le restai sopra fino a quando non avvertì il cazzo afflosciarsi.Dopo alcune ore.Dove sono? Perché sono nuda?Si toccò la figa. Le sue dita si impregnarono di sperma. Lei le portò al naso.�O mio dioooooooooo che cosa abbiamo fatto?�Calmati! Mariagrazia! è colpa mia mi sono lasciato trascinare dai sensi! Non sono riuscito a fermarti! Eri un demonio irresistibile! ...
... Perdonami!�Ero ubriaca vero?�Si?�E tu ne hai approfittato? Sei un bastardo!�Non so cosa dire! Devi capirmi! Erano anni ormai che non avevo toccato una donna! E tu eri così bella e sensuale! Insultami! Denunciami! Fai quello che credi sia giusto! Non ho alcuna giustificazione!�mi hai violentata?�No! Non avrei mai potuto usare violenza su di te! Ti voglio troppo bene!�Oddioo è colpa mia allora? Non mi ricordo nulla! Magari pensi che io sia una troia!�Nooooooo! Toglietelo dalla testa! Il dolore! La delusione! La rabbia alla fine hanno agito da motore. Così non appena la tua coscienza si è annullata, il tuo inconscio ti ha liberato dalla prigionia in cui ti eri reclusa.�Cazzo mi vergogno!�Anche io mi sento in imbarazzo! Non so che dire! Eri irresistibile! Così ho ceduto alle tentazioni!�Mi vergogno per quello che ho fatto!�Mariagrazia! Perdonami! Ora rivestiti! Facciamo finta che non sia successo nulla! va bene?�Si! Oddio mi sento male!�Andrà tutto bene!Imbarazzata si vestì velocemente. Durante il tragitto non aprì bocca. In silenzio si limitava a guardare il paesaggio, che scorreva veloce fuori dal finestrino, evitando qualsiasi contatto.Rientrammo in case che erano le tre di notte. Le luci del salotto illuminavano l'ingresso ed il corridoio e, in sottofondo arrivava l'eco del volume del televisore. Entrai e vidi Debora che dormiva sul divano. Era in sottana da notte. Si era messa su un fianco, nella tipica posa fetale. Il suo corpo giaceva inerte. La veste si era spostata sopra i fianchi. ...