1. Uno strano caso - capitolo i - may


    Data: 05/09/2019, Categorie: Etero Autore: dado_to, Fonte: Annunci69

    UNO STRANO CASO
    
    Capitolo I - MAY
    
    Scendo le scale di corsa e salgo in macchina come una furia. Nemmeno il tempo di fare conoscenza con la mia nuova partner, che si catapulta al mio fianco. Partiamo a sirene spiegate mentre la voce gracchiante della radio ci indica la destinazione.
    
    Premo a fondo l'acceleratore: forse stavolta li prendiamo e vale la pena rischiare.
    
    All'improvviso un colpo violento, rumore di vetri rotti e la macchina che ruota su se stessa e si ferma violentemente contro dei cassonetti: ci stavano aspettando e ci hanno speronato. Mentre riapro gli occhi sento un'auto sgommare: ormai sono andati. La mia partner è esanime al mio fianco. "Cazzo... primo giorno di servizio... non so nemmeno come si chiama".
    
    La stendo sull'asfalto e le faccio la respirazione bocca a bocca come mi hanno insegnato nel corso di pronto soccorso. Non pensavo che mi sarebbe servito. Le sue labbra carnose, l'alito fresco rendono il compito piacevole, ma sono preoccupato. Per fortuna dopo poco si riprende e mi guarda intontita.
    
    Solo in quel momento noto gli occhi scuri, la pelle chiara e i capelli neri corti e ben curati. Non avevo avuto tempo di notare quanto fosse bella.
    
    Mi guarda confusa e impaurita. :
    
    "Ci hanno sparato?" mi chiede.
    
    La guardo sollevato. "No...ci hanno speronato i bastardi... ci è andata bene. Come ti senti?"
    
    Fa un sospiro profondo, si mette il volto fra le mani dice: "Come se fossi uscita da un frulaltore.."
    
    Mi getta le braccia al collo e ...
    ... mi stringe, soffocando un singhiozzo. Sento i suoi seni premere sul mio petto: non li avevo notati sotto la divisa. Le accarezzo dolcemente i capelli e le sussurro "May..va tutto bene, capito? non è successo niente".
    
    Mi guarda imbarazzata e mi dice grazie con gli occhi.
    
    Mentre torniamo in centrale, con la macchina ammaccata, penso che una partner così giovane e inesperta non sia una buona cosa. Sto lavorando ad un caso pericoloso e non possa fare da balia a nessuno. Ma allo stesso tempo non riesco a non essere contento: Il sapore delle sue labbra, quei seni che per un attimo hanno sfiorato il mio corpo... E poi c'e' quello sguardo un po' smarrito ma così attraente.
    
    In Centrale gli sfotto' non mancano: sempre cosi' quando demolisco una macchina.
    
    "Ehi, Nik!!! TI sei distratto a guardare le tette della partner stavolta?? "
    
    Rido nervosamente e lo mando amichevolmente a quel paese.
    
    Non può sapere che non mi sono distratto per le sue tette... ma che ci sto pensando proprio in questo momento..
    
    Una breve visita di controllo in infermeria e poi vado al mio armadietto: la trovo li' ad aspettarmi.
    
    "Volevo ringraziarti e scusarmi per prima" mi dice con voce imbarazzata.
    
    Mi avvicino sorridendo. "Non devi scusarti. Non potevi fare nulla, è stato tutto improvviso. Sei andata bene. E poi.."
    
    La frase rimane a mezz'aria mentre le use labbra premono contro le mie e mi abbraccia forte. Sento nuovamente i suoi seni premere contro di me. La stringo forte e mi godo il ...
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