Sonia - 01 ingravidata da un vecchio
Data: 29/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: caccola82, Fonte: Annunci69
Ciao cari, sono alla mia prima esperienza con la scrittura erotica anche se mi piace molto leggere racconti ed ho tante fantasie.
Provo a cimentarmi, ogni commento è ben accetto, ed anche ogni proposta di realizzare la fantasia che vi racconto.
Un abbraccio a tutte e a tutti
Sonia ha passato tutta la mattina a rassettare casa, dopo una intensa settimana in ufficio.
Il pranzo è già pronto e desidera una doccia fresca in questo caldo sabato prima di preparare la tavola.
Adesso può finalmente entra in bagno e dedicare qualche minuto solo a se stessa. Accosta la porta, senza chiudere a chiave, come sempre si è usato in quella casa. Apre il rubinetto e fa scorrere piano l'acqua così che diventi tiepida mentre si sveste.
Butta in un angolo le pantofole e sfila la maglietta. Il tessuto quando sfiora le sue curve, ancora costrette nel reggiseno, le da fastidio e fa tendere i capezzoli e rendere sensibili le scure aureole.
Mentre apre i bottoni del pantaloncino si guarda allo specchio: vede prima le sue gambe e pensa a quanto ne è orgogliosa, e quanta fatica le costano; mentre sfila l'indumento guarda il seno, è aumentato nelle ultime settimane, è più florido e accogliente; quando si rimette in piedi e porta le mani ai gancetti dietro la schiena fissa la sua pancia riflessa nello specchio, le sembra già più rotonda anche se crede, o spera, solo di immaginarselo. Quando sfila le mutandine brasiliane che piacciono così tanto al suo compagno non può fare a meno di ...
... notare un sottile filo trasparente e vischioso che quasi subito si interrompe.
Si abbraccia il seno con una mano per lenire un po' il peso sulla schiena, mentre l'altra mano si poggia sull'ombellico e scende verso il basso incerta e timorosa di percepire qualcosa, per poi incontrare i riccioli sul monte di venere ed infine arrivare a sfiorare le labbra dischiuse e gonfie. Non può fare a meno di sospingere il medio e saggiare le reazioni della sua intimità, segno ormai costante che il suo corpo si sta adattando alla nuova situazione.
Ormai si chiede quasi di continuo come le sia venuto in mente di sospendere la sua carriera e gettarsi tra le braccia di quell'uomo sempre troppo impegnato nel lavoro e nei viaggi per dedicarlesi come avrebbe desiderato.
Sonia ripensa intensamente al ricordo offuscato di quella squallida sera come fosse ormai lontano anni ed anni.
Nonostante tanta assenza, quell'uomo ormai vecchio, era stato capace di avere un'erezione, strofinandole il cazzo fra le natiche e le cosce, cercando di darle piccoli colpetti sulla figa per farla eccitare. Nonostante avesso continuato a far finta di dormire anche mentre allungava le mani a palpeggiarle il seno, non era bastato, e subito dopo aver percepito due dita cariche di saliva farsi strade fra le gambe e lapparle prima la figa e poi il culo, il peso dell'uomo l'aveva sospinta a girarsi. In quel momento era meglio allargare le gambe e sperare che tutto finisse in fretta: non ci volle molto infatti perché ...