1. Sono la moglie di un cornuto - 4- La prima volta di mio marito col mio amante


    Data: 07/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Cuck 2014

    Puntualmente alle 21,00 come era stato previsto,il citofono era squillato. Mio marito era seduto sul divano del nostro soggiorno open-space mentre io ero andata ad aprire la porta. Antonio elegante come sempre,aveva varcato la soglia e mi aveva offerto un magnifico mazzo di rose rosse gialle che io mi ero subito apprestata ad affidare alle cure di mio marito. Mentre lui col bouquet in mano osservava la scena,Antonio mi aveva stretta a se e mi aveva baciata voluttuosamente. Il bacio,sensuale e profondo come sempre lui faceva infilandomi la lingua in bocca,era durato alcuni minuti nei quali,non si era risparmiato nei toccamenti di culo e di tette. Per contro,io mi ero lagata a lui serrandolo per il collo mentre con l'altra mano armeggiavo sul suo arnese già duro. Quando finalmente ci siamo staccati,ed io aveva già il perizoma bagnato di umori mentre lui,non poteva mascherare la sua erezione sotto i pantaloni ben stirati da sua moglie,ci siamo diretti verso mio marito che ci aspettava già in piedi come fosse sull'attenti. -Lui è mio marito....e lui è Antonio("Il mio magnifico e potente amante" avrei voluto aggiungere senza riuscirci)avevo detto con una certa emozione della voce, facendo le presentazioni.- -Piacere!- Aveva detto mio marito. -Piacere mio!- Aveva risposto Antonio soffocando tra le labbra:"...di conoscere il marito cornuto di una femmina così meravigliosa." Credo che mio marito non avesse sentito o più semplicemente,orgoglioso per il complimento che entrambi ...
    ... avevamo ricevuto(Lui cornuto di una femmina meravigliosa)aveva fatto finta di nulla e si era dedicato alla preparazione degli aperitivi per festeggiare la conoscenza. Dopo l'aperitivo ed una conversazione conoscitiva in cui Antonio si era attardato a descrivere le mie qualità di femmina e di donna ed in cui mio marito,dando prova della sua indole da cornuto,pareva scioglirsi ed eccitarsi illuminandosi negli occhi e gonfiandosi sotto i pantaloni. La cena era stata magnifica. Io avevo passato tutto il tempo seduta sul grembo di Antonio col quale avevo condiviso i baci,le carezze,piatti,le posate e l'unico bicchiere mentre mio marito,si era dedicato al servizio con l'aria sempre più complice,servile ed euforica. Alla fine della cena,lui stesso ci aveva accompagnati nella nostra camera nuziale che aveva preparato quel pomeriggio mettendo nel letto le lenzuola bianche di lino ricamato del mio corredo e ponendo sul mio comodino un fiorellino bianco mentre sul suo aveva lasciato un bigliettino con su scritto "Benvenuto tra le braccia di mia moglie nel nostro talamo nuziale". Tutto questo aveva reso l'atmosfera particolarmente frizzante e mentre io ero inginocchiata davanti ad Antonio per estrargli il bramato,turgido appendice,lui,mentre si complimentava per la devozione di mio marito,accompagnava la mia testa nei suoi alternati movimenti che mi chiavano la bocca come fosse la fica. Mio marito intanto,era tornato in cucina per rassettare ogni cosa e,mentre lavava anche i piatti,sognava il ...
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