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La scoperta di ahmed: io e anthony (capitolo 9)
Data: 07/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Evan18
... prese con una mano le mie palle e sfioròil mio piccolo pene che si stava indurendo. "Mhm...sembra che il sig. Ahmed ha fatto un bel lavoro..anche se ancora ti indurisci troppo...ma non credo ci sarà bisogno della gabietta" "Tu da quando non sborri?"chiesi io "Ahahaha...io non mi tocco da tre anni. Poi noi non sborriamo amore...non abbiamo dei cazzi: hai una fica perfetta! a cosa ti serve il cazzo? noi non siamo dei maschi.." si interruppe e prese una foto di un cazzo sul letto "guarda! questo è un vero cazzo! i veri maschi hanno un cazzo vero...guarda com'è grosso, turgido,e le palle sono 5 volte più grandi delle nostre! noi siamo delle troie! Ora dimmi...tu hai peli? " "No...da nessuna parte " "E adesso guarda la foto. Guarda! è un corpo peloso...è un vero maschio...noi siamo delle troie...solo i veri maschi sborrano...noi veniamo e squirtiamo" Hai ragione" dissi "Ecco adesso bacia questo cazzo" E con sicurezza e approvazione baciai la foto che anthony mi porgeva davanti. "Brava mhmm..bisogna sempre ringraziare il cazzo di fronte a te" Posò la foto dandogli un bacio macchiandola col lucida labbra che aveva messo mentre mi puliva il viso. "Adesso vedi come diventerà il tuo culo" dicendo questo si mise a novanta sul letto, di fronte a me,inarcò la schiena e allargò le gambee spinse ...
... aprendo il solco racchiuso fra le sue chiappe sode esibendo la sua meraviglia. Non era un semplice buco. Era una vagina. Almeno non aveva nulla da invidiare ad una ragazza. Ogni volta che spingeva fuori, uscivano le labbra. Era molto più estesa della mia e tutta lievemente rosa. Il mio era un semplice ano e buchetto stuzzicato col tempo. Ma ad ogni volta il suo si allargava di più. "Non preoccuparti amore anche il tuo stupido buco diventerà una vera fica come la mia. Vedi Samuel la nostra non è una fica come quella delle ragazze...è migliore! Ai veri maschi piace la nostra vagina" Prese un pacco a forma di cuore dal letto e aprendolo trovò una sorta di tanga rosa. "Ricorda che a casa non stare così vestita...tieni metti questo!" "Anthony vieni qui fottuta troia" urlò il mio papi. "Mettilo! Aspetta qui e divertiti amore. Vado un attimo. Il tuo papi mi chiama" Spontaneamente mi venne da dire "Grazie...tesoro" Anthony rispose con un bacio "ecco così ti voglio amore...stai imparando" "Comunque torbo subito...non è finita qui devo prepararti per stasera" "STASERA?" "Si...vedrai" Continuò : "poi ti lascio e ci vediamo domani per il festino" "Festino? Quale festino? " dissi. [Continua] [Scusate se il racconto sta andando a rilento...ma é dura trovare tempo da dedicarci. Continio a breve] .