1. Galeotto fu il bonazzo


    Data: 08/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: MascalzoneGE, Fonte: Annunci69

    Seduto a fianco a me nel bus che mi porta a Nervi, un uomo, belloccio, di mezza età in pantaloncini e maglietta.
    
    Piacente, viso e profilo discreti, orecchini intriganti e mani ben curate, pelle abbronzata al punto giusto.
    
    Lo classifico immediatamente ma non riesco a sbilanciarmi a causa della mia timidezza.
    
    Oltretutto il bus è abbastanza affollato di persone quasi tutte dirette al mare e non vorrei commettere qualche gaffe che possa compromettere il mio viaggio.
    
    Ad un certo punto un ragazzo si alza preparandosi per la fermata e attrae immediatamente l'attenzione del tipo (e la mia).
    
    Lui, il ragazzo, è davvero tanta roba: bello, fisico atletico e culo da sballo con pacco decisamente importante. Lui lo guarda con occhi bramosi ma non essendo la sua fermata non si muove dal suo posto.
    
    "Tanta roba, vero?" mi scopro a citare a voce alta diretto al tipo seduto accanto me.
    
    Lui, visibilmente meravigliato, mi guarda interdetto e arrossisce visibilmente ma ammette che "Si, davvero tanta roba. Peccato che sia sceso troppo presto".
    
    Ho le mani impegnate a trattenere lo zaino sul grembo ma allargoo un pò le gambe e con il ginocchio destro sfioro la sua gamba sinistra.
    
    Il contatto gli piace e lui allunga le mani accarezzandomi la coscia.
    
    Brivido ed eccitazione. Sistemo meglio lo zaino sul grembo e avverto un certo rigonfiamento immediato.
    
    Gli chiedo con voce bassa, dove fosse diretto e alla sua immediata risposta mando all'aria il piano della giornata che ...
    ... prevedeva una bella pagaiata dal porticciolo di Nervi fino almeno a Capolungo, ormai disposto a concedermi un'avventura tra gli scogli.
    
    Ed avventura è stata!
    
    Si presenta, si chiama Mario ed è diretto proprio a Capolungo a godersi qualche ora di sole tra gli scogli in assoluta nudità.
    
    Gli dico che mi aspetta un bel kayak per una pagaiata proprio fino a Capolungo ma che se gli fa piacere, potremmo passare qualche ora a prendere il sole e poi, magari, fare un bagno assieme.
    
    Presto detto e fatto.
    
    Scendiamo tra gli scogli in un posticino abbastanza appartato e solitario dove riusciamo a stendere le asciugamani e noi stessi.
    
    Lui si toglie la maglietta e si abbassa i calzoncini restando in costume, un bel slip che risalta il fisico abbastanza asciutto e le natiche ben tornite.
    
    Avrà circa una 50ina di anni e cmq ha un bel sorriso e modi gentili.
    
    "Ma non volevi prendere il sole nudo?" gli chiedo con malizia.
    
    "Certo che si, ma sto aspettando che ti spogli anche tu", mi risponde.
    
    Presto fatto: via la maglietta, i pantaloni e il costume.
    
    Mi accarezza il cazzo guardandomi negli occhi e mi chiede se sono attivo o passivo.
    
    "Attivo, principalmente", mentre anche io mi accingo ad abbassargli il costume e accarezzargli le palle.
    
    Si accovaccia quel tanto che basta per succhiarmi l'uccello che comincia a diventare duro e mi si aggrappa letteralmente alle chiappe, allargandole a intervalli.
    
    Ormai sono decisamente infoiato e il suo pompino è dolce, delicato ...
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