1. Una fantasia serale sull'uso di sckype


    Data: 09/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    ... avessimo parlato, mia moglie si sarebbe potuto svegliare).
    
    -Vorrei farti piegare un poco per mettertelo dentro e poi, col cazzo in culo ti guiderei verso tua moglie.-
    
    Il mio primo sms è stato:
    
    -“Mi faresti male, hai un cazzo troppo grosso ed io sono vergine”- Mi ha risposto: -"No, ti accarezzerei il culo per rilassarlo e farei piano, prima ti metterei un poco di crema e poi te lo metterei un poco alla volta, e solo quando è entrato tutto ti sbatterei forte e tu godresti come una troia"-
    
    Confesso che mai avrei pensato di poter permettere a qualcuno di chiamarmi troia, ma quella sera stavo al gioco e mi stavo fortemente eccitando. Mi ha chiesto di girarmi per fargli vedere il mio buchetto vergine, e di allargare con le mani le chiappe per farglielo vedere meglio. L'ho fatto, ho messo le mani sulle mie chiappe, allargandole, per dargli una visione migliore, e, a questo mio gesto, ha replicato che avevo un bel culo, che voleva poterselo godere, e metterci tutto il cazzo dentro fino a farmi sentire i coglioni sulle chiappe. Ero eccitato, stavo partecipando ad un gioco come mai avrei creduto possibile, e per questo motivo ho fatto un ultimo tentativo di resistere al gioco lussurioso in cui stavo addentrandomi. Gli ho detto che non era più il caso di continuare perché mia moglie poteva svegliarsi. Di rimando: -"Dai... dai che ti piace essere preso in culo, me lo succhieresti adesso? È vero che ti piacerebbe fartelo mettere? Fammi vedere come ti sei eccitato all’idea di ...
    ... averlo in culo mentre scopi con tua moglie. Ti piace il cazzo e lo prenderesti pure in bocca. Metti il dito in bocca, dai, mi hai eccitato, fammi vedere come me lo succhieresti, dai, succhiamelo, succhialo troia"-
    
    Era già la seconda volta che mi chiamava troia, non solo non reagivo, ma lo assecondavo, ho messo il pollice alla bocca ed ho imitato il pompino, guardando la sua eccitazione e poi l’ho leccato come avevo visto fare alle femmine nei film porno. Ero asservito, in una mano avevo il telecomando della TV e l’altra l’avvicinavo alla bocca e leccavo il pollice come se leccassi un cazzo. Chiedeva... ma contemporaneamente mi dava i comandi:
    
    -"Dai, gira il culo che te lo poggio piano e te lo spingo tutto dentro, tutto, te lo voglio mettere tutto, fino ai coglioni. Dai, non ti preoccupare. Dai, girati e fammi vedere, girati che te lo poggio al culo, fammi vedere, fatti vedere, mettiti un dito in culo… dai, che ti piace, fra poco ti scoppia il cazzo tanto che ti piace, dai checca, mettiti il dito in culo"-.
    
    Mi faceva schifo mettermi il dito, e, non so perché ho avvicinato al culo il telecomando nero del televisore, volevo partecipare al gioco ma non mi piaceva ubbidire. Lui insisteva che dovevo mettere il dito, allora gli ho ricordato che me lo farei mettere in culo solo se stessi scopando con mia moglie, come già avevo detto prima, e che avrei potuto anche incularlo io mentre lui la scopava, in tal modo, ho creduto per un momento, di poter fermare, ed interrompere il ...