1. Ho rubato il ragazzo a mia sorella (Parte 10)


    Data: 10/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... spinsi fuori della stanza e chiusi la porta a chiave. Alice picchiava sulla porta mentre io cominciavo a frugare tra la sua roba."Nick, apri subito la porta!" Gridava.Io la ignorai e cominciai a guardare nei cassetti. Dopo alcuni minuti trovai quello che stavo cercando. Una stampa di una e-mail tra Renzo ed Alice. Renzo risultava essere il padre del bambino di Alice e lei gli diceva che non l’avrebbe detto a nessuno se avesse fatto quello che lei gli avrebbe detto di fare. Mi misi in tasca il foglio ed aprii la porta."Tu, fottuto stronzo!" Urlò Alice.Io le passai davanti e mi avviai all’ingresso con lei che mi seguiva. Uscii e mi diressi verso la macchina. "Dove stai andando?!" Continuava a gridare."Non sono affari tuoi."Salii in macchina ed Alice tentò di aprire una delle portiere. Io pigiai rapidamente il pulsante di chiusura delle porte, avviai la macchina e lei si mise davanti all’automobile. Io feci avanzare un po’ la macchina, lei si spostò ed io mi diressi a casa di Giacomo.Bussai alla porta e venne ad aprire suo padre. "Nick, stavamo per cenare." Disse."Mi spiace interrompervi ma ho trovato delle informazioni e non so dove andare. I miei genitori non sono a casa e c’è solo Alice."Roberto indietreggiò e fece entrare. Io lo seguii in sala da pranzo dove Giacomo era seduto con sua madre. Lui mi guardò incuriosito, mostrai a lui ed ai suoi genitori le e-mail che avevo trovato e dissi loro quello che era successo dopo l’allenamento e quando ero tornato a casa."Mamma." ...
    ... Disse Giacomo. "Papà. Posso andare a casa di Nick con lui?""Perché vuoi andarci?" Chiese Roberto. "Se i suoi genitori sono fuori, ci sarà solo Alice.""Ci sarà Nick con me e voglio dirgliene quattro a quella cagna.""Ben detto ragazzo, non farti mettere sotto i piedi."Finita la cena ritornai a casa, i miei genitori non erano ancora ritornati. Quando entrammo Alice mi guardò e disse: "Aspetta che mamma e papà tornino e vedrai.""Chiudi quella boccaccia!" Disse Giacomo. "Tu non provochi che guai!""Oh Giacomo, tu vuoi solo entrare nei pantaloni di Nick. E lui non se ne rende conto! Tu non sei nint’altro che una checca!""Alice e tu non sei nient’altro che una troaia!" Disse Giacomo. “Io l'ammetto. Io sono gay! E sì voglio stare con Nick, ma cosa pensi stupida puttana? Io sto con Nick. Suo fratello mi trova eccitante in una maniera che tu ti puoi solo sognare! E l'unica ragione per cui sono uscito con te era per poter avvicinare Nick! Ora guarda!"Giacomo si girò verso di me e mi diede un bacio. Fu molto lungo, profondo e mettemmo le braccia uno intorno all’altro mentre noi baciavamo. Quando interrompemmo il bacio e tornammo a guardare Alice, lei aveva l’espressione più strana sul viso. "Allora come ti senti a sapere che ti ho scaricato per tuo fratello? Perché l’ho fatto? Perché mi piaceva!" E vedessi quello che facciamo quando siamo dietro una porta chiusa, e come mi eccita. inoltre non pensare che ti ho scaricata perché sono gay! O no! Era perché Nick voleva stare con me quanto io ...