1. Egitto


    Data: 10/09/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Misteroliver, Fonte: RaccontiMilu

    Il loro mondo stava per finire, almeno quello che loro consideravano essere il loro mondo. La loro tranquillità fu minata dalla imminente guerra che il faraone Tutamon II° dichiarò agli eterni nemici.Aret è uno dei generali del faraone, forse il migliore di tutti i quindici generali del faraone, la sua esperienza di guerra era lunga anni e la sua fama correva più delle acque del Nilo.Ma la sua esperienza non è famosa solo per le sue gesta sul campo di battaglia ma anche per la sua divina arte amatoria. Si narra che fosse stato benedetto della dea Hathor alla nascita per procreare una stirpe di guerrieri e amanti straordinari, e in effetti Aret aveva una folta schiera di donne “ufficiali” e “non” con cui poter tenere alto il proprio nome.Ma l'unica donna che amava veramente è Samia, una splendida nubiana che conobbe durante la campagna di conquista di quella terra e di cui si era innamorato perdutamente, una donna di rara bellezza, la pelle nera come l'ebano sempre cosparsa di profumi inebrianti, un corpo longilineo, alta un metro e ottanta, quasi come lui che invece sfiorava i due metri, le gambe tornite, un sedere da favola, un seno sodo anche se non molto grande e un sorriso che avrebbe incantato qualsiasi serpente del deserto.Quella notte Aret volle possedere la sua donna come mai ebbe fatto, il ricordo di quella notte doveva restare con lei per tutta la durata della guerra.Arrivato nella loro casa sul Nilo prima che Samia, rientrasse dal giro di saluti al suo villaggio, ...
    ... preparò il loro nido d'amore con candele profumate, incensi e la luce di due bracieri al centro della stanza. Poi attese vestito solo di una pelle che copriva le sue intimità. Lei rientrò un'ora più tardi e cominciò a chiamare a gran voce il suo amato:S: Aret sei a casa?A: Vieni in camera piccola!Samia si diresse verso la camera da letto che è al primo piano della loro casa e subito fu colpita da una ventata di profumi tanto intensi quanto intriganti, aprendo leggermente la porta della camera con una mano, una profonda sensazione erotica si impadronì del suo corpo, lo sguardo cadde subito sul corpo del guerriero che oliato con balsami profumati risplendeva alla luce dei bracieri, sembrava il dio Horus in persona.Aret fece cenno con una mano di avvicinarsi e Samia con una passo felino si avvicinò al letto, la strinse fra le braccia e le diede un bacio tanto profondo quanto inteso che durò qualche minuto. La fece accomodare sul letto e iniziò a farle scendere dalle spalle la sottile tunica di lino che la donna era solita portare, quando questa arrivò sui fianchi della donna iniziò a baciarle il collo mentre le sue mani palpeggiavano con sempre maggiore vigore i seni nerissimi e a tintinnare gli ormai turgidi capezzoli. I gemiti di piacere di Samia iniziavano a salire mentre Aret proseguiva con le mani sul suo corpo, la fece alzare e le tolse la tunica dai piedi e rimase un attimo ad osservare quello splendido corpo che riluceva davanti ai bracieri. Lei non poté fare a meno di ...
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