1. Egitto


    Data: 10/09/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Misteroliver, Fonte: RaccontiMilu

    ... far cadere lo sguardo sul pene del suo uomo e notò la notevole erezione, allora si inginocchio davanti a lui, slacciò la cordicella che teneva unita la pelle che lo copriva e il membro si eresse in tutta la sua lunghezza, toccò la punta con le sue dita affusolate e una volta scoperto il glande rosso fuoco iniziò a dare lunghe leccate partendo dalla base. I sospiri di Aret si fecero più intensi man mano che Samia aumentava l' intensità del pompino, sapeva benissimo come farlo godere, alternava leccate sulle palle a profonde succhiate sul membro ormai al massimo della sua durezza. Aret guardava quella bocca scendere talmente a fondo da farlo scomparire completamente e si lasciò andare a gemiti sempre più gutturali incitandola a succhiarlo più intensamente, Samia non se lo fece ripetere due volte. Ormai era prossimo all'orgasmo, e come era solito fare si alzò di fronte alla nubiana e prese in mano il suo cazzo, iniziò una furiosa sega finché eruttò quattro, cinque schizzi di sperma che finirono in parte sul viso e sul seno di Samia che come una serva fedele aspettava con gli occhi e la bocca spalancati.Aret deterse il viso della sua donna con un dito e glielo pose sulla labbra, lei lecco ogni goccia di sperma fino a pulirsi completamente, a quel punto Aret disse:A: Ora piccola mia tocca a me renderti la donna più felice del basso e dell'alto Egitto!S: Fammi godere amore mio, fammi godere come non mai!!La prese in braccio e la fece sdraiare sul letto, allargo le lunghe gambe e ...
    ... si distese accanto a lei, iniziò a succhiare i sui capezzoli eretti, con una mano palpeggiava il seno e con l'altra allargò le grandi labbra iniziando a cercare il clitoride che come un piccolo pene guizzò immediatamente, lo strizzò leggermente.S: Oddio amore mio prendimi, non riesco a resisterti!A: Pazienza mia cara, dalla tua micina sgorgano cascate più della diga di Abu Simbel e io prima voglio abbeverarmi.Detto ciò mise il suo viso tra le sue cosce e iniziò a leccare gli umori di Samia che ormai era in preda a gridi di piacere man mano che la lingua si insinuava dentro di lei, sapeva benissimo come farla godere e infilò due dita ad uncino grattandole il punto g, a quel punto Samia non resistette più e venne con un urlo liberatorio inarcando la schiena e schiacciando il viso si Aret sul suo sesso.Completamente in estasi Samia ordinò a Aret di scoparla, allora si sollevò sopra di lei e con un colpo secco la penetrò in un attimo da tanto che era ancora bagnata, prima con movimenti lenti poi sempre più rapidi. La nubiana lo incitava a scoparla sempre più forte e Aret aumentò il ritmo del suo bacino, completamente avvolti nel loro amplesso non importava a nessuno dei due far sentire le grida di piacere ai servi del palazzo, Samia venne innumerevoli volte senza più avere cognizione di se. Aret la sollevò, si sdraiò sotto di lei e la fece impalare sul suo obelisco di carne ancora eretto e gonfio di piacere, Samia con un gemito lunghissimo si sedette sopra di lui cavalcandolo ...