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Brutta scelta 2
Data: 29/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69
------- Luca allargò le gambe e afferrandomi per i capelli immerse il mio viso nelle sue palle. Erano quasi umide e un forte odore mi riempì le narici. Con il naso cominciai ad annusare mentre la mia lingua lentamente, come fosse attratta, cominciò a ripulire le palle e la zona inguinale. Quel forte odore che prima mi nauseava sembrava fosse ora per me più necessario dell’ossigeno. Strusciavo il mio viso nel solco delle palle e inspiravo come fossi senza aria. Luca mi prese per i capelli tirandomi su la testa e sputandomi in faccia. Poi mi diede alcuni colpi con il suo cazzo in completa erezione e mi spinse verso la sua cappella gocciolante di precum. Con la lingua ripulii la sua cappella che sapeva fortemente di piscio, odore e sapore che mi rendeva ora ancora più voglioso. “Tutto lurida cagna” disse Luca spingendomi la testa e facendomelo arrivare alle tonsille. Mi teneva premuto con due mani mentre cercavo di indietreggiare. L’affondo era stato inaspettato, il fiato mi mancava, cominciai a tossire buttando fuori muco da naso e bordi delle labbra quando finalmente mollò la presa. Caddi all’indietro annaspando e riprendendo fiato mentre gli altri applaudivano e ridevano. “Respira con il naso cagna! Ora te lo fai entrare da solo vai lentamente e porti il tuo naso sui miei peli prendendo tutti i 20 cm del mio cazzo. Voglio sentire il massaggio della tua gola e il calore delle tue tonsille sulla cappella. Prendi ancora popper e comincia”. Mi porse una ...
... boccetta diversa, feci due ispirazioni per narice. Era molto forte. Sentivo il cuore battere a mille. Mi chinai sulle sue palle, ispirai profondamente, presi con una ano quell’asta turgida e venosa e lentamente salii con la lingua partendo dalle palle e fino alla cappella gonfia sempre fissando Luca negli occhi. Poi presi in bocca la cappella lavorando in tondo con la lingua mentre i suoi gemiti indicavano che stavo facendo un buon lavoro. Poi lentamente scesi verso il basso rilassando la lingua e aprendo bene la gola mentre l’asta affondava. Quando la cappella cominciò a entrare nella gola rallentai un attimo, presi fiato dal naso e riuscii a bloccare il conato che stava salendo. Quindi ripresa a scendere con la testa arrivando con il naso sui suoi peli “Oooohh siiiiii cagna, tutto dentro, resisti bravoo”. Qualche secondo ancora e poi indietreggia liberando le tonsille ma mantenendo la cappella al centro della bocca per lavorarci intorno con la lingua. “Oooohhh cazzo che succhiacazzi. Ne ero certo e nessuno mi credeva. Mmmmmmhh. Ora cerca di mantenerne il più possibile in bocca. La farai vedere a Marco e poi ingoierai tuttoooo. Mmmm SBORROOOOOO”. Il primo spruzzo molto intenso mi prese alla sprovvista e dovetti deglutirne per non soffocare mentre altri 4 spruzzi riempivano la mia bocca di sborra densa e calda. Poi spinse indietro la mia testa per fare ultimi due spruzzi sul viso. La mia prima pompa e la mia prima degustazione della sborra. Cazzo quanto mi ...