A quest'ora della notte 2
Data: 29/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: GabryArcangeli, Fonte: Annunci69
Io mi fermo, lo sai che per me e’ difficile venire cosi’, anche se la sborra mi ribolle dentro ha bisogno di sentire il calore della donna per uscire, la mia cappella deve essere avvolta dal tepore della vagina. Potrei menarlo per ore, soffrendo dalla voglia ma per eruttare il seme io ho bisogno di infilarlo, di sprofondarlo in una tana calda e umida. Una bocca, un culo, una passera gonfia e umida, non importa. Mi sono rassegnato e mi piace cosi’, raggiungo l’orgasmo solo dentro una donna. Forse non lo sai, mi hai sempre accolto dentro di te e dovrai farlo ancora se vorrai vedere il mio seme esplodere con il piacere.
Ma di colpo anche tu ti fermi, l’orgasmo ti stava facendo diventare frenetica ma non vuoi godere da sola, vuoi aspettarmi, ormai non controllavi piu’ i movimenti e stavi perdendo il controllo come ti succede quando sei sola a darti il piacere ma adesso ci sono io davanti a te, e’ un momento speciale.
Ti ho capita e vorrei farti un sorriso d’intesa ma forse e’ solo una smorfia di voglia, mi avvicino a te ed il cazzo e’ davanti alla tua bocca, non capisci bene cosa fare, hai voglia, una voglia folle di sentirti riempita ma e’ tra le gambe che hai il fuoco. Lo capisco io cosa vuoi, lo voglio anch’io, ti sollevo e ti giro, sei in piedi con le mani appoggiate alle piastrelle, da dietro ti allargo le gambe e bagno la mia mano con il tuo succo che cola tra le tue cosce. Lo annuso, lo cospargo sulla mia cappella congestionata, ti frugo nella figa e ti bagno il ...
... buchino posteriore con il tuo stesso desiderio.
Ho voglia di incularti, di aprirti, di sfondarti, lo punto e spingo. Hai il respiro bloccato, ma come sei stretta ! La punta grossa fatica ad entrare, lo estraggo e lo lubrifico ancora, infilo un dito e ti sento contratta. Ci riprovo ed entro di piu’ ma sei rigida, immobile, non ti voglio cosi’ !
Voglio che tu ti apra e mi munga il cazzo, voglio che i tuoi fianchi danzino, no, cosi’ non va, ho troppa urgenza di venire per essere paziente e delicato, sto diventando violento, me ne accorgo in tempo prima di perdere la testa e farti solo del male.
Lo estraggo di colpo e di botto lo infilo nella tana due dita sotto, adesso lo sento entrare come nel burro, sei calda, dolce, mi avvolgi tutto. Spingo sino in fondo, sento la punta forzare ma tu ti apri e spingi per accogliermi, adesso ti muovi bene, ansimi e godi, e’ quello che vuoi, vero ? Guardo in basso e ammiro il tuo culo sodo, ci sbatto contro, le palle sotto oscillano e ti colpiscono il clito. Finalmente mi posso lasciare andare e pompare senza scrupolo sbuffando come un toro pazzo di voglia.
Lo capisco che ti piace, e’ quello che aspettavi, vorresti farmi entrare di piu’, le mani sulle piastrelle scivolano in basso e cosi’ riesci a contrastare meglio i miei colpi violenti e fati schiacciare l'utero. Stavo per godere appena dentro ed invece adesso potrei sbatterei per un’ora, ti ho sentita venire e adesso ansimi di nuovo, non mi fermo, godo a vederti cosi’ in mia balia, ...