1. LA VICINA DI CASA


    Data: 16/09/2019, Categorie: Etero Autore: bono

    ... cercai di dissuaderla ma non ci fu verso, non potevo che togliermi i vestiti.Andai in bagno, tolsi la camicia, pantaloni e calzini e glieli diedi e misi l’accappatoio che mi aveva dato, mi stava un po’ piccolo visto che era quello della figlia, passai in cucina e mi sedetti sul divano, al suo ritorno vidi che anche lei era in accappatoio, poi ridendo mi disse “scusa se ti ho dato l’accappatoio di mia figlia, ma mio marito il suo se l’è portato quindi…” e dopo qualche secondo mi dice “scusa, ma credo che ti sei dimenticato di darmi le mutandine, a giudicare dai jeans saranno bagnatissimi anche loro” un po’ imbarazzato dissi “veramente non indosso mutandine” lei si mise a ridere e disse “ma dai scusa, i boxer, non ti vergognare, e poi hai addosso l’accappatoio” io “non indosso nemmeno i boxer, giuro” lei “dai non ci credo” e infila la mano sotto l’accappatoio, sento la sua mano che arriva direttamente sul mio membro, io rimango immobile per quella sua mossa e non so cosa fare, anche lei rimane immobile per qualche attimo, poi ritira la mano.Per rompere quell’attimo di imbarazzo mi dice “si vede che fai palestra, hai dei bei pettorali e degli addominali perfetti, complimenti… non pensavo che avessi un fisico statuario” ringrazio e ricambio il complimento dopo un po’ mi guarda e mi dice che è incredula al fatto che non porti l’intimo, e come se volesse ricontrollare nuovamente rimette la mano sotto l’accappatoio, stavolta però si sofferma di più, io mi sistemo un po’ più comodo ...
    ... per agevolarle la manovra; capisce subito il mio movimento e a bassa voce dice “noto che sei già eccitato da come ti si è gonfiato” con tranquillità rispondo “veramente è ancora moscio, sta dormendo, ma se continui così lo sveglierai” e lei “moscio? Dorme? Ma quanto c’è l’hai grande? Non mi dire che ancora deve crescere!!!” apre l’accappatoio e con meraviglia lo guarda ed esclama “wow ma è meraviglioso, saranno 16 cm” intervengo precisando “prego 19 a riposo 22 in tiro” non finisco la precisazione che lei inizia a masturbarlo, a quel punto le tolgo l’accappatoio inizio a leccarle i seni e i capezzoli già duri, mentre con le mani stuzzico la figa, è tutta bagnata, i suoi umori colano in continuazione, se lo prende in bocca ed inizia a fare un bel pompino, dopo un po’ la metto su di me a 69 e mentre lei mi spompina io lecco la figa, bevo quel dolce liquido in continuazione, fino a che esplode in un potente orgasmo, la faccio alzare e con la faccia rivolta verso di me, la faccio sedere sul mio cazzo a smorza candele, ne entra appena un quarto di tutta la lunghezza che lei sembra già morire, credo che tuo marito abbia un cazzo piccolo e che non la apra a dovere.La stringo a me, la bacio con foga, lei si dimena tutta e quanto meno se l’aspettava le assesto un colpo secco facendo entrare tutto il cazzo fino ai coglioni, la sento ferma quasi morta, e subito sento bagnarmi tutto del suo liquido orgasmico, sembrava di aver scassato un serbatoio, appena si riprende mi dice che non aveva ...