087 - Alice, i suoi fratelli e la troia della loro mamma
Data: 16/09/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Cuckold
Lesbo
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... Alice�..�Alice, oltre a essere fisicamente in pieno recupero, possedeva pure un ottimo udito��.�Cos�è che non devo sentire io????��No niente, scherzavamo�..��Ehi, sono stata in coma ma per fortuna non sono scema quindi���Le spiegai la novità del video e lei, anziché scandalizzarsi��..�Dai, che figata, lo voglio vedere�..�Non c�era parola che non memorizzasse immediatamente, era veramente come una carta assorbente��.�Non possiamo Alice, il video è in camera sua, nel cassetto della sua biancheria intima����Entro io, se si sveglia le dico che voglio prendere un paio di mutandine in prestito�..��Sei sveglia ragazza!!!!�Alice, silenziosa come un Apache sul sentiero di guerra, aprì la porta della camera di mamma e la vedemmo entrare, dalla nostra posizione ci accorgemmo che all�interno vi era il buio più totale, trascorsero un paio di minuti e poi Alice ricomparve, teneva in mano una vecchia cassetta video.Staccai il riproduttore di CD e collegai il vecchio videoregistratore. Spinsi la cassetta all�interno e abbassai a zero il volume, premetti sul grosso telecomando il pulsante play e delle immagini di un grande salone illuminato a giorno apparvero ai nostri occhi. Non si udiva il sonoro e sullo schermo in basso, vi era una scritta in giallo,portava la data dell�agosto 2003. Sicuramente era mio padre che filmava e le immagini non erano di certo il massimo della nitidezza, nostra mamma indossava un vestito nero, molto corto e pure molto scollato, che dire, non assomigliava affatto ...
... alla donna un po� trascurata e con lo sguardo sempre spento di adesso. Teneva un flute in mano contenente dello champagne o del nostrano spumante, lo si capiva dalle classiche bollicine che salivano evaporando in superficie.La scena durò per almeno cinque minuti, poi per una trentina di secondi fu tutto buio. Quando lo scenario ricomparve, questa volta ad essere inquadrato in primo piano, anche lui con un flute in mano, era nostro padre, rideva felice e alzava il calice brindando molto probabilmente con la mamma che lo stava riprendendo. Ancora buio poi vedemmo che nel salone erano state spente alcune luci e in primo piano, la mamma si stava togliendo il vestito, sotto indossava un completo composto da reggiseno a balconcino che le lasciava completamente scoperte le bellissime tette, un paio di ridottissime mutandine che lasciavano intravedere la folta e scura peluria pubica, un reggicalze, al quale erano agganciate delle calze di nylon trasparenti. La mise, molto sexy e provocante era tutta in colore nero e rigorosamente di pizzo trasparentissimo. Mio padre fece il suo ingresso nell�inquadratura e anche lui si spogliò, rimanendo il slip bianchi. Apprezzai lo stile di papà che per non sembrare ridicolo si era sfilato pure i calzini. Mamma e papà si abbracciarono affettuosamente, le mani di entrambi iniziarono a scivolare sui loro corpi e lui la liberò prima del reggiseno, quindi si abbassò e accucciato davanti a lei, mentre visibilmente la ammirava come se fosse una dea, le ...