1. 087 - Alice, i suoi fratelli e la troia della loro mamma


    Data: 16/09/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Cuckold Lesbo Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... sganciò le calze e gliele fece scendere arrotolandole fino ai piedi, quindi le sfilò una dopo l�altra. Papà, senza toglierle le mutandine, la baciò a lungo sul pube, con le mani sui fianchi la fece girare e noi avemmo così modo di vedere il meraviglioso culo di nostra madre.A dividere le sue chiappe solo una sottilissima stringa di pizzo nero, compresi solo allora da chi, Alice, aveva ereditato il fantastico culo che aveva. Lo spogliarello continuò quando nostro padre la fece ancora girare e le sfilò anche il piccolo perizoma.Le immagini erano perfette, forse questo era dovuto al fatto che la videocamera era stata sicuramente posizionata fissa appoggiata da qualche parte. Noi tre figli guardavamo le scene con attenzione in un silenzio di tomba. Era palpabile nell�aria la nostra comune emozione, non era solo eccitazione ma qualcosa di più intimo, direi quasi mistico, pareva di assistere alla Santa Messa durante il sacro momento dell�offertorio. La mamma, totalmente nuda, era splendida, meravigliosamente incantevole, affascinante alla massima potenza. La guardammo abbassarsi di fronte a nostro padre e la sua bocca appoggiarsi alla forma del pene che, dentro agli slip, si intuiva essere rigido ed eretto, le labbra di mamma si aprirono come una ventosa e percorsero la lunghezza del membro, notai la lunga e appuntita lingua di lei solleticare lungo la vena centrale l�oggetto dei suoi desideri. Le mani, fino ad allora inerti e inutili, si animarono e con gli indici agganciarono ...
    ... l�elastico dello slip di Dolce & Gabbana e lo abbassarono sfilandoglielo dai piedi. Ci guardammo Dario e io, in quel momento vedemmo in fotocopia il nostro cazzo, ce l�avevamo identico al suo.La bocca della mamma gli circondò la cappella e gliela avvolse, gli impugnava il fusto e lo segava con uno strano movimento circolare, pareva vederla usare la manopola dell�acceleratore della moto. Alice era seduta in terra, sul tappeto in mezzo a noi, che stavamo invece seduti sulle poltrone, la sua manina stava fra le cosce e seppur coperta dalla solita camiciola, si capiva chiaramente che si stava lentamente masturbando. Dario e io da sopra i pantaloni, stringevamo forte il cazzo nella mano destra. Sullo schermo, la mamma era ancora inginocchiata sul parquet di legno del pavimento di quel misterioso salone, papà stava sempre in piedi, ma non più davanti a lei, si era posizionato a fianco della mamma, lei gli teneva il cazzo nella mano sinistra e notammo che il suo sguardo era rivolto dalla parte opposta. Nell�inquadratura comparve un altro uomo, era anch�esso nudo e aveva il cazzo duro e teso in avanti. Per qualche minuto questo nuovo interprete ci coprì la visuale, difatti in primo piano si vedeva solo più il suo culo peloso.Mio padre guardò verso l�obiettivo e si accorse che l�uomo �impallava� la scena, così parlò con lui e la mamma e cambiarono subito posizione. Ora la mamma non era più di profilo ma la vedevamo frontalmente, inginocchiata fra i due maschi, impugnava entrambi i cazzi ...
«12...456...14»