1. Festa + alcool = sex


    Data: 18/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930, Fonte: Annunci69

    ... musica.
    
    Continuammo per una ventina di minuti, poi lo girai, mi tolsi il preservativo e lo abbassai mettendogli il cazzo in bocca.
    
    Venni, venni come poche volte. Venni così tanto che il succo gli uscì dai lati.
    
    Ingoiò tutto, ripulì il cazzo e si richiuse i pantaloni.
    
    “Be' grazie”. Disse sorridendo.
    
    “Grazie a te”. Dissi io ancora con il cazzo all'aria.
    
    Mi appoggiai al muro e lui aprì la porta sparendo dalla mia visuale con la camicia ancora aperta.
    
    Il ragazzo moro era ancora li appoggiato al muro, con un bel rigonfiamento che spuntava dai jeans attillati.
    
    “Be' ha urlato un po' devo dire, devi essere un toro!”.
    
    Il ragazzo entrò nel bagno e chiuse dietro di se la porta.
    
    Io stavo ancora ansimando con il cazzo colante e quello mi si era già fiondato sulla bocca.
    
    Baciava bene, ma ero esausto, lo staccai e rimisi apposto il cazzo.
    
    “Be'? Prima sembrava ne avessi anche per me!”.
    
    Mi agganciai i jeans e lo guardai.
    
    “Prima non ero io che ti volevo, ma quella cazzo di lussuria che risiede nel mio cervello”.
    
    “Quindi?”.
    
    “Quindi spero di rivederti il mese prossimo, così da scoparti a fondo come ho fatto con quella zoccoletta”.
    
    Aprì la porta e mi ...
    ... diressi al lavandino.
    
    Accanto a me arrivò un ragazzo più o meno della mia età.
    
    “Ho un estremo bisogno di una pompa!”. Disse guardandosi allo specchio.
    
    “Se vuoi li c'è uno che aspetta un cazzo”. Dissi indicando il bagno.
    
    “Si va bene, come no!”. Disse.
    
    Lo presi per mano e aprì la porta.
    
    “Brunetto, prenditi cura del mio amico, ha voglia di venire nella bocca di un bel ragazzo come te”.
    
    Dissi avvicinandomi e baciandolo.
    
    Me ne andai dal bagno, con la porta che si chiudeva dietro di me, e quei due che stavano per divertirsi come io poco prima.
    
    Tornai sul balconcino che dava sulla sala e guardai tra corpi che si muovevano, e lingue che si sfioravano dove fosse finita la mia amica, poi la notai al muro con una bella bionda e decisi di lasciarla divertire.
    
    Andai al bancone a prendermi un'altra bevuta.
    
    Vidi il tizio ricciolo che mi ero appena scopato che parlava con i suoi amici. Appena mi notò mi salutò e io ricambiai.
    
    Presi la mia bevuta e mi diressi verso l'uscita per prendere una boccata d'aria.
    
    Non sapevo neanche il nome di quel ragazzo, di quel ragazzo dal culo di marmo, ma a dire il vero, non me ne importava e non me ne importa molto tutt'ora.. 
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