Una donna violenta
Data: 20/09/2019,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio-fusco
... potevi benissimo dirlo a me! Non ti pare?”Quando Diana ci lasciò soli, con tono un poco seccato, mia moglie disse che era incredibile l’attaccamento che nostra figlia aveva per me, era quasi morboso. Avrebbe dovuto dirlo a lei e non aspettare che rincasassi io per comunicarmelo.“ Non prendertela, credo che sia dovuto al fatto che ultimamente la tratti con eccessiva durezza. Capisco che cerchi di correggere alcune sue mancanze ma ti consiglierei di essere più dolce.”“ E’ vero forse hai ragione, ma in ogni caso mi rendo conto che stravede per te,sei il suo idolo, il suo punto di riferimento e ogni giorno sempre di più la vedo morbosamente attaccata a te come se fosse la tua ombra.”“ Non esagerare! E’ solo molto affezionata a me e credo che crescendo cambierà moltissimo. Non sarai per caso gelosa del suo affetto!”“ Non lo sono affatto, però se ne dimostrasse un poco di più anche a me ne sarei felice.”Diana era in camera sua a fare i compiti, andai da lei e le parlai facendole presente che sarebbe stato più giusto comunicare alla mamma quanto le era successo consigliandola anche ad essere più affettuosa anche con lei.Trascorsero quasi due anni e mancava un mese al compimento del quattordicesimo anno di mia figlia. Nel frattempo il suo corpo si trasformò da imberbe bambina a giovane e rigogliosa donnina, il seno ormai ben modellato aveva raggiunto almeno una terza misura, due belle gambe affusolate, un sederino alto, vitino stretto e un viso più maturo nel quale splendevano i ...
... suoi grandissimi occhi verdi.Diana aveva una intelligenza notevole e possedeva un capacità di apprendimento straordinaria, nello studio e qualunque cosa vedesse fare era in grado di farla nel modo migliore, anche le cose più strane e banali quali riparare uno sportello della cucina che si era allentato, oppure trasformarsi in idraulico e sturare il lavandino aprendo il sifone con la pinza a pappagallo. Era veramente straordinaria in quella testolina riusciva ad immagazzinare diecine di numeri telefonici, le date delle ricorrenze di ogni famigliare, era un computer umano.Da alcuni mesi aveva iniziato a ingaggiare con me furibonde lotte durante le quali erano inevitabili continui contatti anche nelle parti intime.Mi resi conto che il più delle volte mia figlia maliziosamente faceva in modo di mostrasi a me agevolando anche le mie palpatine al seno e altre parti del corpo, non disdegnando di fare altrettanto con me. Si sdraiava sul divano di fronte a me con le gambe posizionate in modo che vedessi le sue cosce fino alle mutandine.Capii che il suo atteggiamento nei miei confronti non era solo di affetto ma sconfinava in qualche cosa di diverso, e a mia volta in determinate circostanze provavo un certo senso di eccitamento che a fatica riuscivo a reprimere.Durante una lotta era sdraiata sul divano le tenevo le gambe e lei cercava di divincolarsi alzandole, con forza strinsi le caviglie le spinsi verso le sue spalle e si trovava così a gambe spalancate con le ginocchia rivoltate verso ...