1. Conoscenze in aereoporto


    Data: 20/09/2019, Categorie: Etero Autore: kakashi90

    ... apprezzamenti. Passo all'attacco fisico, mani sulle mani. Lei sorride, la accarezzo e non sembra che le dia fastidio. Nel mentre mi racconta che sono 2 anni che non è fidanzata, non ha avuto altre storie. Al momento si dedica al lavoro. Le faccio notare che tutti abbiamo bisogno di soddisfare comunque i nostri bisogni e le appoggio una mano sulla coscia. Mi guarda con gli occhi fissi nei miei e mentre ormai do per scontato che stia per darmi uno schiaffo si avvicina e mi sussurra: "not here, is dangerous".
    
    A quel commento il cazzo prima barzotto ha un'impennata nei miei jeans corti che quasi mi fa male. E' chiaro ormai che lei sta al gioco e che le possibilità di farci uscire qualcosa di buono sono alte. Mi guardo in giro e scorgo dietro di lei l'entrata del bagno. Troppo arrapato per trovare altri posti distanti di lì e con la paura che il sogno potesse sparire come in una bolla di sapone la prendo per mano e le dico di seguirmi. Vado in avanscoperta nei bagni ma fortunatamente è tutto vuoto. La porto in uno dei cessi degli uomini e chiudo la porta.
    
    La appoggio al tramezzo e la bacio subito, lei dapprima timida quando sente la mia lingua fare pressione per scardinare le sue labbra si apre e comincia un vorticoso gioco di lingue. Ha uno sapore quasi salato ma sono troppo eccitato per capire bene. E' più bassa di me di quasi 20 cm, la devo sostenere, quasi alzare per stare comodo. Vado a toccarle il culo e scopro che nonostante sia abbondante è molto sodo e questo non ...
    ... fa altro che aumentare ancora, qualora fosse possibile, la mia eccitazione.
    
    Mentre le tolgo la maglia per arrivarle al seno lei alza una gamba sul gabinetto arrivando cosi con la coscia contro il mio cazzo. Penso sempre più che sia una vera porcellina. Le sfilo anche il reggiseno nero molto semplice e posso cosi ammirarle il seno. Sarà stata una 3 misura ma quello che mi colpì erano i capezzoli rosei che contrastavano con il suo scuro colore e le aureole coniche. Proprio quando stavo per mangiarmi quei seni sentiamo la porta aprirsi ed entra un tizio, lei sgrana gli occhi e io subito le tappo la bocca con la mano. sento solo il mio cuore battere e i passi del tizio che comincia ad urinare nel bagno piu lontano dal nostro. Vorrei attendere che lui vada via ma la vista di quei capezzoli è troppo forte e comincio a dare delle slinguazzate mentre lei ansima e soffoca i gemiti. Li mordo, sono cosi duri che posso giocarci liberamente con la lingua. Quando il terzo incomodo esce finalmente le libero la bocca e vedo che lei è eccitata, mi sorride: le è piaciuto il giochetto.
    
    Mi spinge indietro e mi fa sedere sul gabinetto, raccoglie la maglia da terra e la posizione ai miei piedi, si inginocchia e comincia a slacciarmi la patta. Non indugia molto, libera il mio cazzo e lo mangia. Le sue mani piccole ed affusolate mi toccano con sapienza. La sua bocca larga lo prende tutto e con la lingua completa un bellissimo lavoro. Lascio che lei continui per altri 5 minuti poi decido che è ...