I 3 porcellini - Racconti Erotici

I 3 porcellini

Io, Federico e Marina siamo tre amici di 'letto' da circa un anno.

Lui un 40enne bello ed effeminato, anche se prevalentemente etero e Lei una bella milf calabrese bruna, calda e porca,molto disinibita e realmente pluri-orgasmica. Spesso Federico ha la casa libera.

La prima volta che siamo stati insieme,era nel periodo delle festività natalizie. Federico ci invita a bere un bicchiere di spumante dopo una buona fetta di panettone, ma quando siamo arrivati a casa sua , ci siamo spogliati tutti e tre ed è stato subito chiaro che avrebbe voluto Marina!

Chiarissimo dal momento che,seduta, sporgendo il culo dalla sedia ha

divaricato le gambe e poggiando i piedi sulla tavola di cucina ha iniziato ad allargarsi il buchetto accennando ad un ditalino. Aveva addosso un reggicalze con le calze velate color nero e un reggipetto nero a balconcino.

Entrambi la guardavamo, ed eccitati tirandoci fuori il cazzo, ce lo stavamo toccando davanti a lei segandocelo a vicenda, le cappelle cominciavano a pulsare ed a cambiare colore, da rosa erano ormai diventate violacee.

Lei si è alzata e con voce strozzata dall'eccitazione ho detto "vado in camera, raggiungetemi tra un minuto".

Distesa sul bordo del letto, ha alzato ed allargato le gambe a "v" verso il soffitto e con un filo di voce quasi singhiozzante ho detto:

"ragazzi! cosa state aspettando...sto fremendo tutta".

Stava veramente fremendo, non aspettava altro che di essere montata selvaggiamente, era al ...

... massimo.......

Federico è stato il primo, la ha afferrata per le cosce e facendole poggiare

le gambe sulle sue spalle ha abboccato la sua verga al suo sfintere lucido

e digrignando i denti con due mezzi colpi è entrato tutto...fino alle palle!...........Era bellissimo!!!!!!

Credevo di morire dall'eccitazione, era uno spettacolo vedere i glutei di

Federico che si contraevano nella penetrazione e poi si rilassavano, ed in

quell'istante mentre gli "toglieva" centimetri di verga vedevo il bordo del

suo sfintere liscio arrovesciasi e poi di nuovo sparire al colpo successivo.

Lei mugolava come una cagna in calore, emettendo gemiti di piacere incitandolo con ardore...... 'dai porco sfondami il culo' -gli diceva- Federico si è disteso ansimante su di lei e cercandomi

si è ficcato il mio cazzo nella bocca rovistandomi la cappella con la lingua e spingendolo in gola il più

profondamente possibile mi faceva un pompino divino, mentre Marina si gustava le mie palle!

Non sapevo cosa di me più godeva se il corpo o la mente.

Qualche minuto dopo, con una penetrazione più violenta delle altre, Federico ha scollato la sua bocca dal mio cazzo ed è venuto ululando per interminabili secondi.....

Quel porco doveva avergli scaricato in pancia un clistere di sperma bollente!

Si sono rilassati e quando Federico ha sfilato l'uccello grondante ho visto il suo buchino pulsare ancora voglioso e lucido di sperma.

Ma non è durata molto la visione, perchè in un attimo, lei ...