1. Incontro di lavoro


    Data: 22/09/2019, Categorie: Etero Autore: I racconti di Trilly

    ... dicevo di scoparmi, di spogliarmi, di infilarmi il suo cazzo in gola.... volevo godere e volevo la sua sborra... avrei voluto berla mentre godevo, per aumentare il mio piacere... ma non me lo ha permesso Finalmente arrivo' il momento che aspettavo da piu' di 2 ore...Mi dice "godi troia... adesso! Hai solo 10 secondi di tempo!"Io continuavo ad ansimare ed urlare di piacere...Lui contava e mi diceva "1.... dimmi che sei la mia troia" ed io rispondevo "sono la tua troia" poi "2... quanto ti piace cagna" ed io "da morite"... "3... dimmi che vuoi spompinarmi il cazzo e bere la mia sborra", ed io con difficoltà "voglio bere la tua sborra, "4... dimmi che sei la mia vacca da montare" ed io "montami", "5 dimmi che sei la mia puttana", ed io con sempre più difficoltà "sono la tua puttana"... tutto questo mentre mi muovevo sempre più veloce mentre mi scopava culo e figa con le mani....Ha continuato così fino al 10, a quel punto mi disse "10... tempo scaduto! puttana!"A quel punto ho sentito un'esplosiane dentro di me! Mi muovevo ed urlavo... E' stato un piacere immenso.. atteso e desiderato... Le gambe mi tremavano dal forte piacere, l'orgasmo è durato tantissimo... mi girava la testa... avevo goduto tantissimo... sono state 2 ore di piacere intenso concluse da un orgasmo degno dell'attesa... La cosa più bella era vedere la sua faccia... eccitata e soddisfatta del buon lavoro fatto e del risultato che ha ottenuto. Mi sono seduata per riprendermi, le gambe continuavano a tremarmi.Mi ...
    ... sono serviti un paio di minuti di respiri profondi... Dopo essermi ripresa ed essere tornata nel mondo reale, mi sono resa conto di come avevo urlato e goduto nella sala riuniuni... con il rischio che qualcuno entrasse e con l'alta probabiltà che tantissima gente mi avesse sentita... In pochi minuti sono rientrati gli altri 2 colleghi, io ero ancora rossa e accaldata, ho ancora il dubbio che abbiano sentito le mie urla da fuori... Mentre lui faceva il punto della situazione, inventando di tutto... io ero ancora in estasi, e mi sono messa a fantasticare, nonostante avessi goduto in quel modo, non ero ancora sazia... io volevo di più. Ho inziato a fantasticare... ho immaginato di alzarmi in piedi, togliere i pantaloni e gli slip, sedermi sul tavolo allargare le gambe verso di lui, prendegli la testa e dirgli di scoparmi con la lingua... Quanto mi piace quando lo fa... mi fa impazzire, mi succhia il clitoride, mi morde e muove la lingua in un modo fantastico.... Poi prima di godere, mi sarei alzata, girata, appoggiando i gomiti sul tavolo, piegata a 90 gradi e gli avrei chiesto di scoparmi il culo, mentre con una mano avrebbe dovuto continuare a lavorare sulla figa e con l'altra invece, doveva tirarmi i capelli, per spingermi verso di lui ed entrare tutto il suo cazzo, duro come il marmo dentro di me. Avrebbe dovuto anche sculacciarmi, per autmentare la mia eccitazione... non che ce ne fosse bisogno... A quel punto avrei voluto avere un orgasmo doppio.... contemporaneamente nel ...