1. Da dea irraggiungibile a troia sottomessa


    Data: 23/09/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... Lui si liberò dalla presa fingendosi schifato da quell�atteggiamento, cosicché alla ragazza non restò che cominciare a masturbarsi da sola.Quello fu il segnale in virtù del quale la situazione degenerò definitivamente. In pochi istanti ci accalcammo tutti attorno a Lucia, alcuni filmandola o fotografandola col cellulare, altri segandosi fino a raggiungere una completa erezione. Uno dei nostri, l�afferrò per la nuca leccandole la faccia, poi, rivolto verso di noi, affermò: �Prima se la tira, la cagna. E poi le basta vedere un cazzo per perdere il controllo�. Si voltò verso di lei e continuò: �Vediamo se oltre a guardare sai anche succhiare, puttana�, le disse, prima di costringerla in ginocchio, tirandole i capelli verso il basso. Lucia, docile, si accovacciò, avventandosi famelica sul pene del ragazzo e imboccandolo quasi per intero. Intanto, tutti noi avevamo iniziato ad usarla a piacimento. C�era chi aveva stretto le manine della ragazza attorno al proprio membro, chi le palpava le tette, chi le masturbava ora la figa, ora il culo, e chi le porgeva il proprio cazzo da succhiare, mentre Lucia passava in rassegna con le labbra e la lingua tutti i piselli che le si presentavano a tiro.La pioggia, intanto, aveva cessato di cadere, e gli unici rumori che si odevano erano i gemiti di Lucia e lo sciacquettio della sua vagina bagnata, sgrillettata furiosamente dai ragazzi che le si alternavano intorno. Lei, intanto, continuava ad imboccare furiosamente ognuno dei nostri membri e ...
    ... a segarne altri. Bastarono pochi minuti di quel trattamento prima che alcuni di noi arrivassero al limite e ricoprissero, a piacimento, la sua faccia e il suo seno di seme bollente che, presto, prese a colarle lungo il resto del corpo. Uno di noi le afferrò la testa iniziando, letteralmente, a scoparla in bocca, prima di piantarle il suo cazzo fino in gola e venire tanto abbondantemente da farla quasi soffocare. Mentre Lucia tossiva, ansimando per riprendere fiato, uno dei ragazzi recuperò i suoi vestiti e anche questi, in breve, vennero inondati di sperma. Stessa sorte toccò ai lunghi capelli della ragazza, allorché l�ultimo di noi pensò bene di masturbarsi con essi, finendo per impiastricciarli completamente della sua crema biancastra.�Scopatemi� fatemi venire��, implorò Lucia con un filo di voce, mentre, dopo esserci rivestiti, le gettavamo addosso i suoi abiti zuppi di pioggia e sperma.Il ragazzo che aveva dato inizio a tutto, quello della pisciata, non mancò di infierire su di lei che, nelle condizioni in cui versava, faceva quasi pena. �Stai scherzando, troia? Sei tutta sporca e puzzolente, ci farebbe schifo scoparti. Datti una ripulita e, magari, se fai la brava, un giorno di questi veniamo tutti quanti a trovarti a casa�. �Si, così ti riempiamo per bene!�, aggiunse un altro. Ci allontanammo deridendola e continuando a filmarla, mentre Lucia, sdraiata a gambe larghe sul sudicio pavimento cementato del chiosco, si masturbava in maniera quasi brutale, implorandoci di ...