1. Maz e morix - 9 – interludio con simona


    Data: 24/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Aleppe

    “Ehi Gianna, vieni a vedere”, gridò il postino alla cameriera, di cui ora conosciama anche il nome. Gianna si avvicinò all’auto del postino, curiosa di sapere perché non fosse sceso per consegnarle la posta. E la sua curiosità fu presto appagata, infatti il postino aveva tra le gambe la testa di Simona che gli stava elargendo un succulento pompino. “Ti devo proprio ringraziare per il video che hai girato quel giorno, che ha migliorato notevolmente la mia esistenza.” “Lo vedo”, rispose Gianna, che aveva già intuito cosa stava succedendo. “E non solo la mia, ma anche quella dei miei colleghi, che ora possono usufruire delle prestazioni di uno speciale ufficio postale”. All’espressione incuriosità della cameriera, il postino rispose cominciando a raccontare della nuova occupazione di Simona.
    
    La quale, vestita di tutto punto da impiegata postale, ma solo dalla cintola in su, al di sotto della quale era completamente nuda fatto salvo indossare un paio di scarpe nere dal tacco alto, seduta sul cazzo del postino, a sua volta seduto allo sportello dell’ufficio postale, sotto il ricatto della diffusione del video in cui veniva ripreso il suo sandwich con i gemelli, era tenuta a soddisfare le richieste dei “clienti”, che altro non erano se non i suoi colleghi. Questi, in cambio di un pagamento al ricattatore su cui lei sedeva, potevano richiederle particolari prestazioni. C’era la fila quel giorno, nel racconto del postino. Il primo, chiese una “raccomandata a mano”, vale a dire ...
    ... una robusta sega. “Subito signore”, rispondette Simona, che afferrò la nerchia del collega e cominciò lentamente a muoverla avanti e indietro. “Più veloce, altrimenti non arriverà mai”, si era lamentato il cliente, al che Simona ricevette un sonoro schiaffo sul culo da parte del postino.
    
    “I Clienti vanno soddisfatti, non devi dormire sul lavoro”. Simona aveva accellerato la masturbazione, che dopo qualche minuto diede i suoi effetti. “Sto venendo”, ansimò il collega e il postino di rimando “Troia , prendi la sborra nel palmo della mano, non vorrai mica che sporchiamo il banco dello sportello. Ti avvertò che se ne cade una goccia, la dovrai raccogliere con la lingua!”. Operazione che Simona si risparmiò, avendo messo la massima cura nel segare l’uomo con la destra, mettendo la punta del cazzo nel palmo della sinistra. Il liquido poi, che le occupava tutta la mano, fu assorbito grazie a salviette opportunamente portate dal postino.
    
    “Anche per me una raccomandata, ma con la bocca” “Le costerà cinquanta euro”, rispose Simona. “Sono tanti, ma il tuo viso da santarellina li vale certamente. Su, datti da fare.” Rispose il collega porgendo al postino una banconota da cinquanta euro e spiattellando i cazzo sul banco. Simona si chinò in avanti, cominciando il nuovo lavoro. Nel chinarsi, si staccò dal cazzo del postino ma, soprattutto, pose alla vista del collega il suo superbo culo nudo. E questo le giovò certamente, perché il collega non si trattenne e le vomitò in bocca la ...
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