1. Messaggi piccanti


    Data: 24/09/2019, Categorie: Etero Autore: Enrico Erotico, Fonte: RaccontiMilu

    ... a me.Finalmente, aggancio la seta del mio indumento intimo. &egrave il momento più delicato. Dura un attimo, ma per me &egrave dilatato quasi fino all'infinito. Facendo perno sulle punte dei piedi e contro lo schienale, mi alzo di qualche millimetro dalla seduta: le mutandine scivolano lungo le cosce, fino alle ginocchia.&egrave fatta. Mi basta stringere le gambe per farle andare giù, attorcigliate alle mie caviglie. Pochi movimenti coi piedi per far loro toccare terra, poi mi &egrave sufficiente far cadere il tovagliolo per avere la scusa per raccoglierle. Le stringo nel pugno e le infilo rapidamente in borsetta.Nessuno si &egrave accorto di nulla. Nemmeno Paola, ormai troppo impegnata a lanciare occhiate languide al Santini. Solo tu hai seguito ogni mia mossa. Pochi secondi dopo la fine del mio spettacolo, il mio smartphone vibra di nuovo.�Sei bellissima. Ho il cazzo duro come la pietra. Quando inizia il discorso, vai in bagno. Voglio scoparti a morte.�Deciso, diretto, anche volgare. Mi piace. Mi piace sapere quello che provi, quello che desideri, quello che vuoi da me. Mi piace che tu me lo dica così, senza fronzoli, senza tentennamenti, senza giri di parole. Vuoi scoparmi? Dimmelo. Lo voglio anch'io.Alla fine della cena le luci in sala si abbassano e il presidente sale sul piccolo podio, per il solito discorso prima delle ferie. Io non aspetto altro che inizi, poi mi alzo e faccio quello che mi hai chiesto.Fendo la sala a passi veloci e nervosi. Ti ho visto alzarti ...
    ... subito dopo di me, ed ora &egrave come se sentissi il tuo fiato sulle mie spalle.Entro nell'anticamera dei bagni e sono un attimo indecisa su quale locale scegliere, quando una mano mi stringe il polso. Sei tu.Mi trascini nella toilette delle donne, chiudi la porta e mi schiacci contro il muro con il tuo peso. Hai il fiato ingrossato, sei emozionato, ed io leggo il desiderio che avvampa nel buio magnetico delle tue pupille.Ti passo le mani tra i capelli e premo il mio bacino contro il tuo. Avverto distintamente la tua erezione massiccia e calda che ti deforma i pantaloni. Tra le gambe, sono ormai fradicia.Il bacio che ci isola dal mondo &egrave impetuoso, intenso, quasi violento. Senza parole, solo lingue che si intrecciano furenti, profonde, bagnate, dure e morbide, e labbra che si cercano e si inseguono, soffocando gemiti e sospiri.Mi allarghi le gambe con la coscia, ed ora il tuo membro eccitato si appoggia sul mio pube. Ho un sussulto, ti stringo ancora di più a me, cerco di affogarti con la lingua, avvolgo il tuo viso tra le mie braccia.Mentre continui a baciarmi mi sollevi il vestitino in vita, scoprendomi tutta. Impasti i miei glutei con forza, li apri, arrivi all'ano, li massaggi energicamente. Poi mi parli all'orecchio, sfregandomi la patta gonfia sulla fica ormai pregna di umori.�Ti adoro... Sei stupenda... Ti voglio... Ti voglio da impazzire...�Io comincio a non capirci più nulla. Mi perdo nel calore compatto del tuo corpo. Godo del guizzare dei tuoi muscoli sotto il ...
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