1. La migliore amica della mia ragazza (seconda parte)


    Data: 24/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lordweb

    Ci misi un po’ prima di riprendermi, ero ancora incredulo per quello che era appena accaduto, l’avevo per caso sognato? Quel pompino che desideravo fin da quando ero uscito dall’ufficio mi aveva portato ad immaginare tutto? E invece no, era tutto vero. Ero ancora lì, fermo, in cucina, con i pantaloni abbassati, il cazzo di fuori e le dita impregnate degli umori della figa di Paola.
    
    Le ragazze si erano chiuse in camera e dalla cucina riuscivo solo a sentire alcune loro risate e del vociare, senza però capire le parole. Tirai su i pantaloni e andai in bagno, mi spogliai e diedi una sciacquata all’uccello. Michela aveva fatto un ottimo lavoro, non era rimasta una sola goccia di sborra, era solo umido per la sua saliva. Mi ero sempre ritenuto fortunato ad avere una ragazza che faceva dei gran bei pompini, ma dovevo ammettere che la sua amica non era assolutamente da meno. Avessero fatto una gara avrei avuto difficoltà a decretare la vincitrice.
    
    Paola e Michela erano ancora in camera, oltre alle voci e alle risate si sentivano rumori di cassetti che si aprivano e chiudevano e di grucce che scorrevano nell’armadio. Paola mi aveva detto di farmi trovare pronto perché avrei dovuto scopare Michela, sicuramente le stava facendo indossare uno dei suoi completini sexy che mi facevano arrapare tantissimo.
    
    Realizzai così che in pratica loro erano rimaste vestite durante tutto quello che era successo in cucina, solo io ero stato spogliato, anche se non completamente. Rimasi ...
    ... quindi nudo e andai a sedermi in salotto sul divano ad aspettarle, ora erano loro a dovermi mostrare quei corpi fantastici.
    
    Iniziai quindi a pensare che finalmente avrei potuto vedere Michela nuda ed anche quel suo meraviglioso culo finora solo sbirciato di nascosto, o almeno era quello credevo, sarebbe stato davanti ai miei occhi. Questi pensieri iniziarono ad eccitarmi nuovamente, il mio cazzo iniziò a gonfiarsi e, mentre ancora immaginavo quello che stava per succedere, sentii la porta della camera aprirsi.
    
    Paola disse “Sei pronto?” ed io le risposi “Certo che sono pronto, vi sto aspettando con ansia in salotto”. Sentii quindi i loro passi che si avviavano lungo il corridoio, avevano indossato entrambe i tacchi. Il mio sguardo era rivolto fisso verso la porta, impaziente nell’attesa di vedere cosa si sarebbe palesato su quell’uscio.
    
    I passi erano sempre più vicini e, finalmente, le due ragazze arrivarono a quella soglia e la varcarono. Paola era davanti, aveva indossato un babydoll rosso trasparente, le sue grandi tette e le sue forme erano esaltate da quell’indumento così aderente.
    
    Il babydoll le arrivava poco sopra il culo, che era comunque in bella mostra attraverso quella trasparenza, sotto al quale indossava un perizoma microscopico che a stento riusciva a contenere la sua bella figa tutta rasata. Ciliegina sulla torta erano le autoreggenti a rete, anch’esse rosse, che cingevano le sue gambe e terminavano in un paio di décolleté dello stesso colore, con dei ...
«1234...7»