Un dolce bacio - Racconti Erotici

Un dolce bacio

... stavano ricaricando.

«È brava?! Eh?!» disse Laura che mi accarezzava il petto.

Era molto, molto brava... Mi chinai e m'infilai una tetta di Laura tra le labbra. Succhiare quei capezzoli mi faceva impazzire! Sentivo le sue mani che mi scorrevano tra le natiche e mi stuzzicavano il buchetto. La lussuria stava salendo a grandini elevati e volevo gustarmela tutta, fino in fondo.

Presi la testa di Tiffany e la sollevai dal mio cazzo. La guardai negli occhi azzurri e poi la baciai con la lingua. Sentii il mio sapore sulle sue labbra.

«Andiamo sul letto.» dissi alle mia compagne.

Ci sdraiammo e infilai la testa tra le gambe di Tiffany afferrando il suo uccello tra le labbra. Laura si gettò sulla mia asta e strinse il viso della trans tra le cosce in un libidinoso triangolo orale.

Tiffany aveva un cazzo lungo e sottile, con una cappella a punta che mi stuzzicava la gola ogni volta che affondavo nel pompino. Le palle penzolanti si lasciavano massaggiare e succhiare volentieri. La mia lingua percorreva ogni vena, ogni ruga di quel bel fallo trangender.

Laura intanto si affaccendava sulla mia nerchia. Le labbra che baciavano e la bocca che aspirava. Le dita che giocavano con le palle. Sentivo il lappare di Tiffany sulla figa fradicia di Laura. Ero al settimo cielo della lussuria e della perversione. Adoravo fare sesso con Laura, era sempre aperta a tutte le esperienze che ci procurassero piacere. Entrambi amavamo le trans. Ci piaceva scoparci e guardarci ...

... scopare. Davanti e dietro, sopra e sotto.

Mi sottrassi alle malie della bocca di Laura e avvicinai il mio cazzo gocciolante alla sua fica, mentre Tiffany la stava ancora leccando. M'infilai dentro di lei con la lingua della trans che scorreva sulla mia asta. Il calore del sesso della donna mi avvolse, annientando ogni mio pensiero. Iniziai a stantuffarla profondamente, stringendo le gambe al mio petto e baciandole le caviglie e i piedi. La guardai gemere e ansimare a bocca aperta.

Mi piaceva vederla godere.

«Non lasciare che il tuo cazzo e il mio culo rimangano soli.» dissi a Tiffany. «Sembra che siano fatti uno per l'altro.» allungai la mano verso il suo uccello dritto e duro e la invitai dietro di me.

Tiffany scese a lubrificare il mio buco con la saliva. Sentivo la sua lingua che cercava di profanare il mio ano. La vibrazione mi percorreva tutto il sistema nervoso. Lo volevo dentro per completare il quadro di estasi che stavamo componendo.

La trans si sollevò e mi si avvicinò. Io fermai il ritmo e allargai le chiappe, pronto ad accoglierla. La punta della sua cappella venne a bussare al mio culetto. Mi rilassai e attesi lo strappo che avrebbe accompagnato la penetrazione.

Tiffany era esperta, s'infilò dentro di me con leggerezza, accompagnando la penetrazione con le carezze sulla schiena. La sentii affondare nelle mie viscere e il dolore si tramutò in fretta in piacere assoluto.

Ripresi a pompare nella fica di Laura mentre Tiffany si agitava tra le mie ...