1. Elena ii


    Data: 27/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    Il giorno dopo mi chiese di portarla al cinema e la sera, io passai a prenderla, lei mi attendeva sotto casa. Quando salì in macchina non riuscii a trattenermi e le domandai "Come hai fatto con tuo marito "Gli ho semplicemente detto che uscivo" disse con un candido sorriso, preferii non indagare "Che film vuoi vedere ?" le domandai "Non ha importanza il film, è il posto che conta stupidino, segui le mie istruzioni". Obbedii e lei mi condusse ad un cinema porno, doveva essersi informata sugli orari, perché entrammo nella sala semi deserta, proprio quando le luci erano accese. Lo sguardo di tutti si concentrò su di lei che sculettava camminando sui tacchi altissimi, con la solita incredibile minigonna. Poco dopo che ci fummo seduti, le luci si spensero ed iniziò la proiezione, sentii strani movimenti alle nostre spalle. Lei mi mise una mano sui pantaloni accarezzandomi il cazzo, poi prese a slacciarmeli e lo estrasse. I movimenti vicino a noi crescevano. Lei mi baciò, poi si chinò ad imboccarmelo ed iniziò a succhiarlo con la solita tremenda abilità.
    
    Mi preparavo a subire lo stesso identico trattamento del giorno prima, quando, lei all'improvviso si rialzò e mi rimise il cazzo nei pantaloni, "Vieni" mi disse "Voglio sentirlo dentro" aggiunse, mi prese per mano e mi condusse nei bagni del cinema. Si appoggiò al muro, sollevando la gonna, non portava le mutandine "Presto, vieni qui e scopami" gemette, io la raggiunsi, mi abbassai i pantaloni, le appoggiai la turgida ...
    ... cappella alla vagina, era bagnata e
    
    colava copiosi umori, strofinai un poco la cappella per lubrificarla "Non perdere tempo, scopami" disse lei imperiosa, e le affondai violentemente il cazzo nel ventre. "Lei emise un suono strozzato dalla gola, ed iniziò a fremere in preda ad un orgasmo.
    
    Mi passò le splendide cosce intorno alla vita, io le posi le mani sotto le stupende chiappe, palpandole, mentre la scopavo in fretta. Lei si era slacciata la camicetta, ed io affondai il volto tra le belle tette e presi a baciarle ed a succhiarle, concentrandomi poi su duri ed appuntiti capezzoli. La vidi voltare lo sguardo verso l'ingresso, la imitai, alcuni uomini ci fissavano accarezzandosi i cazzi attraverso i pantaloni.
    
    Rallentai il ritmo spaventato "Non ti fermare, continua, scopami" mi richiamò lei, affondai nuovamente il volto tra le sue tette e ripresi a scoparla con foga, e lei poco dopo venne per la seconda volta. "Adesso vieni, vieni presto, sborrami dentro, allagami tutta " urlò lei scatenata, accompagnando i miei furiosi movimenti con quelli del suo bacino. Corsi veloce ed inarrestabile verso l'orgasmo che venne puntuale. Il mio cazzo si contrasse scaricandole nell'utero copiose bordate di caldissimo sperma, e lei venne ancora una volta insieme a me. Ci staccammo, e lei, si accosciò ai miei piedi succhiandomi e ripulendomi il cazzo che andava ammosciandosi, poi lo ripose nelle mutande, io sollevai i pantaloni mentre anche lei si ricomponeva, uscimmo dal locale, e la ...
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