1. La lepre pazza - 9° capitolo: un 'allegra compagnia


    Data: 27/09/2019, Categorie: Lesbo Autore: Samuela, Fonte: Annunci69

    La Lepre Pazza
    
    di Parsamu
    
    9 – Un'allegra compagnia:
    
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    La sveglia delle cinque mi trovò profondamente addormentata.- Eravamo tutte e tre:- Non avevo memoria di come e quando Kimberly ci avesse raggiunte.- Il fatto è che ci trovammo sveglie tutte e tre, di buon umore, ma con tanta voglia di dormire ancora.- La prima a darsi da fare recandosi in bagno fu Carla.- Dopo una notte d’amore e di tensione la gioventù recupera prima, pensai.- Approfittando della momentanea assenza di Carla, Kimberly ed io ci scambiammo qualche commento sulla sera precedente.- Io le raccontai di Carla, mentre lei mi confessò di aver trascorso una serata inaspettatamente bella.- Infatti, raccontò, si essersi lanciata in una sfacciata conquista, la bionda Katharina che, fra l’altro era all’ashram con il fidanzato Bernard.- Ambedue di Losanna.- Dopo una lunga chiacchierata al bar, così le avevo lasciate, erano finite in camera di Katharina con la classica scusa: “….ti faccio un massaggio così risolvi la contrattura alla schiena….”. Il massaggio si era quasi subito trasformato in una lasciva carezza di Kimberly al fondo schiena di Katharina la quale. con grande disponibilità e sensuale astuzia, sedusse Kimberly con una posizione prona tale da offrire, all’intraprendente …massaggiatrice, una splendida panoramica delle sue graziose aperture.- Conoscendo Kimberly non ebbi difficoltà ad immaginare l’evoluzione che aveva avuto tale situazione.- Ero però curiosa di sapere di Katharina.- Kimberly ...
    ... me la descrisse come una piccola furia dai gusti “sanamente” contorti: così li ebbe a definire lei.- Con questi pensieri, liberatasi la stanza da bagno, feci le mie abluzioni mattutine e, indossati comodi vestiti (jeans e camicetta), mi fiondai, insieme alle mie compagne, nel salone riunioni per la prima funzione mattutina: la recita della Gurugyta, una specie di invocazione-preghiera meditativa in sanscrito (ovviamente salmodiata dai seguaci dell’ashram.- Questo per iniziare bene la giornata.- Eravamo in moltissimi e ci accompagnava il suono melodioso di un “sitar”.-
    
    Dopo più di un’ora ci ritrovammo tutti nel refettorio per la prima colazione dominata da latte, frutta e cereali e da una farinata di non ben precisata composizione.- Kimberly mi presentò Katharina che a sua volta ci presentò a Bernard.- Effettivamente era una graziosa ragazza bionda, dal fisico nervoso, asciutto, non molto alta, ma ben proporzionata, con un seno enorme rispetto al suo busto esile.- Avrà avuto 25-26 anni d’età ed insegnava in Svizzera lingua e letteratura italiane.- Ciò che mi colpì di più di questa ragazza, fu l’allegra spigliatezza con cui si relazionava agli altri.- Bernard, un fisicaccio da sportivo, ma di atteggiamento impacciato come del resto sono molti ingegneri, mi apparve una specie di vittima dell’intraprendenza di Katharina.- Probabilmente era una coppia “aperta”, perché mi sembrò che Bernard fosse stato informato di ciò che era successo la sera precedente: fra la sua ragazza e ...
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