Diego e il pisellone nero
Data: 27/09/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales
... provato, non si lasciò sfuggire quell'ambita preda e, inginocchiato davanti a quel cazzo, gli tolse il cappuccio e poi, ammirato dalla crema bianca che lo ricopriva e che contrastava in modo incredibile con il suo colore nero, lo leccò avidamente fin che non ne restò alcuna traccia.
Stupito per quanto gli faceva: “questo lui no fa. Noi mette culo di lui ma lui no mette bocca su cazzi di noi. Bela bocca su cazzi dopo. Piace. Piace bocca prima e piace bocca dopo che mette in culo. Piace. Me piace scopare te. Belo culo bianco.”
Rise dicendogli che doveva imparare meglio l'italiano ma che in quanto a scopare lo sapeva fare benissimo anche se si poteva pure cambiare posizione. Ma fu certo che l'ultima parte non la capì.
Gli versò ancora da bere e lo ammirò girare per casa tutto nudo e con tanta naturalezza. Ed era proprio un bel ragazzo, alto, magro, slanciato e con una dotazione… E poi vedere quel batacchio muoversi era terribilmente eccitante... Ma si trattenne perché, anche se avrebbe voluto di nuovo fare sesso con lui, pensò di non esagerare, almeno per quella prima volta.
Gli chiese se sarebbe tornato e accettò volentieri. Restarono ancora nudi sul divano per una mezz'ora chiacchierando di varie cose ma cercando soprattutto di capirsi reciprocamente e alla fine, dopo aver dato un ultimo appassionato succhiotto a quella grande cappella, lo salutò. Lo fece rivestire e lo accompagnò al portone.
E dopo la prima volta ce ne fu una seconda e poi una terza e ne ...
... seguirono altre, fino a far diventare quegli incontri una piacevole consuetudine. Infatti dopo un po' di tempo, ogni giorno, quando Diego rientrava a casa dal lavoro nel primo pomeriggio trovava Umar che lo aspettava e, una volta entrati si spogliavano e, solitamente facevano una doccia assieme e quindi scopavano per un'oretta. Passavano quindi, completamente nudi, il resto della giornata mangiucchiando qualcosa, guardando un film, raccontandosi le loro vite, vedendo dei video porno, persino riordinando la casa. A volte si facevano delle foto o dei video. Capitava spesso che, nel fare qualcosa, si eccitassero e si mettessero nuovamente a scopare, magari provando posizioni nuove, visto che il ragazzo si dimostrava disponibile a… variare. E, anche se di rado, erano altri due e persino tre i traguardi che riuscivano a raggiungere. Spesso cenavano assieme e, anche se di rado, si fermava pure a dormire li.
In ogni caso, da quando gli era entrato in casa quel giovane nero, il numero delle chiavate che si consumavano tra le mura era aumentato in modo esponenziale con immensa soddisfazione di entrambi ma soprattutto del padrone di casa che riusciva a dar sfogo a tutti i suoi desideri, anche quelli più porcelli. E ci godeva da morire nel farlo.
Un giorno, non molto tempo dopo la terza cavalcata che si era fatto, il suo amante gli disse che gli sarebbe piaciuto sentirlo ancora una volta dentro il suo culetto perché provava uno stranissimo prurito e, sicuramente, una bella inculata lo ...