1. Il caldo scompartimento del treno nella notte d'estate


    Data: 31/10/2017, Categorie: Etero Autore: IlBastone, Fonte: Annunci69

    ... montagna che mi incombeva affianco dovevo solo che esercitare il mio self control e starmene buono buono per tutto il viaggio come se sul sedile davanti a destra avessi la Sora Camilla.
    
    A calmarmi un po' comunque intervenne il fare sussiegoso di lei, tipico di questi teutonici altezzosi che pensano di essere tutto loro. Proprio una coppia affiatata, fatti l'uno per l'altra, ugualmente stronzi! Appena sistemati uno di fronte all'altra, i due si misero a parlare sommessamente tra loro in tedesco, ignorando tutti i presenti e scambiandosi sguardi che sembravano esprimere disprezzo e fastidio per gli altri abitanti del piccolo condominio che si era creato. Non ho mai sopportato le ragazze che trasformano la loro (eventuale) bellezza in distanza verso i comuni mortali, mi urtano. Nelle donne, invece, ho sempre apprezzato la semplicità. L'esclusività ci può essere, o forse deve esserci... però non nei modi esteriori ma piuttosto nelle sfere più interiori.
    
    Ad ogni modo, tutto ciò mi aiutò a mettermi l'anima in pace. Il treno era partito e io mi immersi in una lettura più utile a farmi vedere impegnato spegnendo i tentativi di discorso delle due attempate che non a interessare davvero le mie facoltà mentali.
    
    Si fece buio e il controllore, passando, ci avvertì che entro un quarto d'ora sarebbero state spente le luci. Ci preparammo per dormire: allora, appunto, i sedili erano fatti in modo da potersi portare in avanti fino a toccarsi con quelli di fronte e, ...
    ... contemporaneamente, gli schienali si sdraiavano dietro i sedili ottenendo un unico lettone in cui si dormiva in sei di solito alternandosi testa-piedi (alla faccia dei miasmi) per entrarci meglio. L'angelo biondo si sistemò subito vicino al finestrino, con la testa dalla mia parte; a fianco l'energumeno che mi praticamente mi metteva i piedi in bocca e successivamente io; dall'altra parte, vicino alla porta si mise il ciccione pelato, con la testa dalla mia parte; poi si sistemò la bionda con i piedi verso di me, mentre vicino a me capitò la mora di nuovo alternata con la testa dalla mia parte. Io così mi trovavo tra i piedi del panzer e il corpo della signora mora. STRETTO!! Il viaggio era nato e soprattutto proseguiva male!!
    
    Dopo una mezz'oretta, mentre tentavo di addormentarmi al grido interiore di "HA DDA PASSA' A NUTTATA!", si sentirono i due Ariani di razza Superior confabulare a bassa voce tra loro e alla fine si scambiarono di posto. Mi parve di intuire che lui voleva stare vicino al finestrino per sentirsi più libero coi piedi.
    
    Beh, vicino a lei era tutta un'altra cosa!! Per quanto antipatica, una ragazza calda e bella sdraiata a fianco, vicini da sfiorarsi, non può non fare effetto!! In pochi minuti provai un'erezione davvero imbarazzante e ancor di più scomoda, essendo necessariamente imbrigliata nelle mutande strette a loro volta nei miei pantaloncini. Ad ogni modo, lo schwartzenagger incombeva pochi centimetri più in la e non era certo il caso di creare incidenti ...
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