Da trio a quartetto (parte seconda) - Racconti Erotici

Da trio a quartetto (parte seconda)

... eravamo tutti e quattro piacevolmente distrutti quando Franco si gira e mettendomi una mano sulle chiappe mi dice sorridendo " .... più tardi questo però sarà mio!" e le due troiette all'unisono "...certo, mica può rimanere vergine solo lui".

E ci si misero in tre per farmi perdere la verginità con un cazzo vero e a godersi lo spettacolo.

Non so che ora sia quando sento qualcosa di strano solleticarmi le labbra, una mano mi carezza il culo e un odore di caffè mi solletica le narici.

Due ninfe nude sono sedute accanto a me con una tazza di caffè mentre Franco mi struscia la cappella sulle labbra e mi palpeggia il culo.

“ dai che hai riposato abbastanza …… la notte non è ancora finita” è S che mi sussurra all’orecchio mentre mi afferra il cazzo. E come fai a non svegliarti con un simile trattamento all’uccello mentre sorseggi il caffè!

“ su,Toni, è ora che mi offri il tuo sederino” è Franco e mentre lo dice le sue dita tentano di entrare nel mio sfintere; insiste anche nel volermi infilare il cazzo in bocca …… ma lasciatemi un po’ il gusto del caffè! E che cazzo!

Ma il piacere è piacere e presto il massaggio anale di Franco e quello al cazzo di S mentre P ha ripreso il suo ruolo di lesbica leccando S come un’assatanata mi riportano alla piacevole realtà anche se un po’ ansiosamente eccitato per quello che mi attende.

Alla fine Franco è riuscito a infilarmi in bocca il cazzo “….così cominci a lubrificarlo” e mentre S continua a farmi gonfiare il cazzo con ...

... le sue carezze, entra nel gioco anche P che mi sta lubrificando il buco del culo con qualche crema, infilandomi in culo prima un dito e poi due e spingendo a fondo completando la mia eccitazione con un massaggio prostatico.

Adesso lo voglio quel cazzo in culo, voglio provarla questa sensazione di un serpente vivo nelle mie viscere perché se le sensazioni della prima inculata da un uomo saranno le stesse del primo bocchino ……………. Mmmmmmmmmmmmmmmmm

Sono pronto

Mi fanno inginocchiare sul divano con la faccia verso la spalliera, le due ninfette si siedono sui braccioli pronte allo spettacolo e mi lasciano nelle mani di Franco che “ te lo leccherei volentieri a lungo questo buchino, ma ormai P l’ha ben lubrificato e non vorrei sprecare tanto lavoro” e mi infila due dita in culo che comincia a spingere in fondo e a far roteare nell’intestino e mi bacia le chiappe, me le mordicchia.

Mi fa mettere col culo un po’ più in alto, un attimo di sosta e sento la punta della sua cappella poggiata sul mio sfintere già allargato dal lavoro delle dita.

La cappella di Franco sospinta da un colpo di reni allarga le pareti del mio buchetto e mi entra dentro per qualche centimetro.

Era fatta! Il primo cazzo vero era entrato in me!

Un rantolo usce dalla mia bocca, mentre una goccia luccicante d'umore compariva sulla punta del mio cazzo pulsante.

Ora Franco lo stava facendo entrare tutto, spingendo lentamente, finchè non sentii il suo corpo poggiato sulle mie chiappe : avevo un ...