Mal di schiena
Data: 30/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: pollo_ollop
... intenzione di bollirmi!?” “dai scemo entra nell’acqua!” Mi aiuti a finire di spogliarmi, basta questo a farmelo tornare duro. Me lo accarezzi, poi mi aiuti ad entrare nell’acqua. “scotta!” “deve essere calda per rilassare i muscoli” Effettivamente sento che lentamente la schiena si rilassa e i muscoli si ammorbidiscono. “funziona?!” “si, grazie!” Ti guardo, hai le guance tutte rosse per il caldo e i capelli tutti scarmigliati, sei incredibilmente bella. “non hai caldo con quel maglione?!” “si, ma sotto non ho nulla” Alzo un sopracciglio e sorrido, mentre il mio uccello ha un guizzo nell’acqua. “devi rilassare la schiena, non tentare acrobazie erotiche nella vasca! Esco che è meglio!” “no! ti prego torna qua!” Ma tu sei già scomparsa. Che giornata di merda! Torni solo per aiutarmi ad uscire, mi fai mettere l’accappatoio e mi aiuti ad asciugarmi. “da che parte ti fa male?” “Sulla destra” “ok allora stenditi sul fianco sinistro” Faccio come mi dici rassegnato. Sei dietro di me, mi spalmi una crema sulla parte che fa male, poi mi aiuti ad infilare una fascia elastica. Sento che ti allontani di nuovo, quando torni mi vieni lentamente davanti, sei tutta nuda con un sorrisone a 32 denti. Ti inginocchi sul letto davanti a me. “su internet ho letto anche, che la posizione perfetta è quella del cucchiaio, l’importante è che tu stia fermo, altrimenti mandi a monte tutto il mio lavoro.” Mi baci con passione, mentre allungo una mano sul tuo seno, che pende come un frutto davanti a me. ...
... “buono faccio tutto io!” Ti concentri sul mio uccello, ci giochi un pochino, poi me lo prendi in bocca, ma quando allungo una mano sulla tua testa, ti stacchi. Mi sorridi e ti giri. Ti posizioni sul fianco dandomi le spalle ed inizi ad avvicinarti, l’immagine del tuo culo che si avvicina lentamente è qualcosa di spettacolare. Mi prendi l’uccello e lo punti contro la tua figa, poi indietreggi ancora sospirando. Ti accarezzo la schiena e quando arrivo alla tua anca ti stringo forte contro di me. “hai mai notato che questo osso è perfetto per la mia mano?!” “devi stare fermo!” Inizi a muovere i fianchi contro di me, prima lentamente, poi sempre più veloce. Sei perfettamente ferma, con la schiena e le gambe, muovi solo il culo, come diavolo fai!? Quando senti che il mio respiro si fa più pesante mi sgridi “non ci pensare neppure, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, assssppppeeeettttaaaAAAA!” Non resisto più, ti do una botta di reni e ti vengo dentro. È come se tu avessi le convulsioni, ti agiti tutta. Urliamo tutti e due, anche se il mio urlo è più di dolore che altro… Riprendiamo fiato lentamente, poi fai per alzarti. “non ci pensare neppure, mi hai lasciato solo abbastanza oggi!” Ti stringo a me e ti impedisco di muoverti. I nostri corpi combaciano perfettamente, affondo il naso nei tuoi capelli mentre la mia mano si impossessa del tuo seno. “ok ma meglio coprire il vecchietto!” Allunghi una mano e prendi la coperta, la sistemi su di noi come meglio puoi, poi mi appoggi ...