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Il maritino
Data: 01/10/2019, Categorie: Etero Autore: schiavadelcazzo
... avendone mai fatta una ed essendo molto curiosa di provare. Senza accorgermene iniziai a bagnarmi sentendo la sua voce calda e le sue parole molto eccitanti; mi chiese se volevo provare a prendere in bocca due cazzi insieme se mai ci fosse stata occasione di fare una gang con lui e i suoi amici.. gli spiegai che era difficile per me prenderne due, avendo la bocca molto piccola, addirittura a volte con membri molto grandi faccio fatica anche con uno. Appreso ciò iniziò a dirmi che avrebbe voluto sentire la mia bocca piccola intorno al suo cazzo per vedere di cosa ero capace, che gli piacevano molto le mie grosse tette e avrebbe voluto giocarci e sborrarci sopra ; non riuscivo a dire una parola ero eccitatissima, il mio corpo non rispondeva più alla mia volontà e senza nemmeno che me ne accorgessi mi ritrovai con un dito che mi stuzzicava il clitoride. Un gemito mi uscì dalla bocca quando sentì quanti umori mi avevano impiastricciato gli slip; Marco mi chiese se mi stavo toccando ma mi sentivo troppo in imbarazzo per ammetterlo e negai smettendo di masturbarmi per timore che mi scappassero altri mugolii. La telefonata durò almeno 40 minuti nei quali mi chiese le mie preferenze sessuali e mi disse quello che mi avrebbe fatto, tutte cose molto eccitanti ed intriganti. Mi salutò dicendo che era arrivato a casa dalla moglie e che ci saremmo sentiti il giorno successivo raccomandandosi la sera stessa di masturbarmi pensando a lui e a come mi avrebbe fatto godere. Appena finita la ...
... telefonata riportai la mano nei pantaloni per sentire in che stato era la mia fighetta: era fradicia, penso di non essere mai stata così bagnata, le dita entravano e uscivano senza alcun ostacolo, potevo inserire un dito dietro l’altro senza problemi e dopo 30 secondi esplosi in un orgasmo che mi scosse dalla testa ai piedi. Quella notte non riuscì a prendere sonno prima delle 3 di notte.. nella mia cameretta da brava ragazza mi scopai con il mio vibratore, compagno di tante notti, comprato insieme al mio ex ragazzo per movimentare i nostri rapporti sessuali e fondamentale per sopportare le lunghe astinenze della vita da single. Il giorno seguente durante le lezioni in università ricevetti un sms di Marco che mi chiedeva se avevo passato bene la notte e se mi ero divertita; gli dissi che mi ero data parecchio da fare con “l’amico di gomma” e mi chiese se in settimana ci si poteva incontrare per conoscerci… non facendo mai incontri da sola cercai di temporeggiare rispondendogli che il mio amico che di solito mi accompagna agli incontri era impegnato tutta la settimana e quindi sarebbe stato difficile vedersi e che gli avrei saputo dire per la settimana successiva. Passarono così due giorni relativamente tranquilli, niente telefonate pochi sms presa dagli impegni di università, palestra e studio. Il mercoledì sera verso le 7 e mezza di sera, mentre correvo in palestra in ritardo per il corso mi arrivò un sms; presi il cellulare in mano e distrattamente mentre guidavo lessi: ...