1. Puntuale come sempre


    Data: 01/10/2019, Categorie: Trans Autore: Inkhana

    Tornare a casa e trovare la propria moglie avvinghiata in un bacio passionale con una prosperosa bionda inguainata di un mini abito color oro è una situazione piuttosto imbarazzante. Soprattutto se si è sempre pensato che la propria consorte fosse una mezza suoretta, che considerava il sesso come un divertente passatempo da fare solo dopo aver sistemato tutto il resto della vita.
    
    La loro immagine sul mio divano sferzò il mio cervello e il mio corpo con una scossa di confusione. Ero eccitato dalla visione ma anche arrabbiato per quella specie di tradimento. La mia testa lavorava furiosamente senza trovare soluzione alcuna.
    
    «Caro!.....» mi salutò mia moglie con un'espressione indecifrabile sul volto. Sembrava sorpresa di vedermi lì, con la mano ancora sulla maniglia della porta... eppure sapeva quanto fossi abitudinario nel rientro dal lavoro... un misto di seduzione e malizia le illuminava gli occhi... dovevo per forza credere che avesse invitato la bionda col proposito di farsi trovare come erano ora.
    
    Cercai di essere il più naturale possibile, ma ero ben consapevole che i miei movimenti risultavano alquanto goffi. Chiusi la porta e mossi qualche passo dentro casa.
    
    Anche Giulia, mia moglie, e l'altra donna si erano alzate dal divano e mi vennero incontro.
    
    «Caro, ti presento Alexia.» disse Giulia quando ci trovammo vicini.
    
    La donna sollevò la mano e me la porse per stringerla. Qualcosa di “diverso” aleggiava intorno a lei. La sua statura... la sua mano ...
    ... grande...
    
    il seno prosperoso... «Piacere...» disse con un gran sorriso e una voce leggermente profonda... Non ci potevo credere, mia moglie aveva l'amichetta e quell'amichetta era un transessuale!
    
    Mille pensieri presero a rincorrersi dentro di me. Avevo sempre pensato a mia moglie come una donna poco propensa alle trasgressioni, tra le coperte era molto canonica, il sesso orale era una cosa molto rara, l'anale neanche a parlarne... e adesso si baciava sul divano di casa con una trans da urlo.
    
    «Che sorpresa!...» riuscii a dire.
    
    «Stai attento a rimanere a bocca aperta,» disse mia moglie, «qualche moscone potrebbe volarci dentro.» e con due dita mi accarezzò il mento facendomi chiudere le labbra. «E adesso non fare il timido, unisciti a noi.»
    
    Le due donne mi presero per mano e ci dirigemmo al divano dove mi misero al centro delle loro attenzioni. Sentii le loro mani correre sul mio corpo, frugare tra i bottoni della camicia, accarezzarmi dietro la schiena e dietro la nuca. Io mi dividevo tra le loro bocche, baciando prima l'una e poi l'altra, con le lingue che saettavano e si coccolavano.
    
    Avevo una mano poggiata sul culo di Giulia e l'altra sulla schiena di Alexia, che intanto mi aveva aperto la camicia e aveva cominciato a baciarmi sul petto. Mia moglie la aiutò a spogliarmi e mi trovai con una lingua sui capezzoli e l'altra sulla schiena mentre le loro quattro mani si mischiavano sulla mia pelle.
    
    Sentivo l'erezione pulsare dentro ai pantaloni. Il fallo duro come ...
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