1. I miei compagni di collegio - puntata 4


    Data: 02/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax

    Gli altri sono già andati e noi li raggiungiamo giù nella mensa del collegio. Luigi ha tenuto occupate due sedie per noi. Io mi siedo vicino a lui. I tavoli sono da otto, quattro sedie da una parte e quattro dall'altra. Nel nostro lato siamo Andrea, Luigi, io e Giampiero. Quando mi siedo Luigi mi guarda e sorride, si sposta leggermente indietro per farmi vedere che ha il pisello duro, tanto per cambiare.
    
    Io: "Ma sempre a quello pensi?"
    
    Luigi: "E' stato Andrea, perché non lo sai?"
    
    Io: "Cosa?"
    
    Luigi: "Ma dai che lo sai!"
    
    Luigi allunga la mano e afferra quella di Giampiero per posarla sul mio pisello.
    
    Luigi: "Giampiero adesso sei il suo ometto! Datti da fare"
    
    E' un "servizio" che i più piccoli possono fare ai più grandi mentre si sta a tavola, petting leggero a volontà durante i pasti.
    
    Me lo massaggia, me lo accarezza, lo sposta a destra e poi a sinistra facendolo strisciare dolcemente sulla stoffa dei boxer. Per fortuna mi sono messo un paio di pantaloni leggeri. Quando vede che sono in difficoltà a causa di qualche gemito di piacere, molla la presa e con la punta dell'indice inizia a fare disegni immaginari sulla coscia. Ogni tanto torna sul pisello e poi lo lascia subito per proseguire sulla pancia e poi di nuovo giù sul pisello e poi ancora sulla coscia fino ad arrivare al ginocchio.
    
    Nel frattempo passano le due signore con il pentolone di minestra. Allora cerchiamo di spostarci tutti più vicini al tavolo in modo che non si possa vedere l'opera in ...
    ... corso.
    
    Mi è sempre piaciuta la minestra che fanno al collegio, molto saporita e piena di verdure diverse.
    
    Quella che ha il mestolo in mano mi conosce e mi saluta.
    
    Signora: "Ciao Giacomo. Stai meglio oggi?"
    
    Io: "Sì… Sto meglio…"
    
    Mentre rispondo alla signora Giampiero non si ferma.
    
    Il suo dito magico dipinge le sue fantasie ed è capace di riportarmi di nuovo in paradiso.
    
    Signora: "Hai avuto ancora mal di pancia?"
    
    Io: "Un pochino ieri, ma poi è passato"
    
    La signora appoggia il mestolo nella pentola e si avvicina per accarezzarmi il viso.
    
    Signora: "Bello! Quanti anni hai? 18 vero?"
    
    Io: "Sì, 18"
    
    Signora: "Eh, stai diventando grande!"
    
    E mentre lo dice mi accarezza sopra la testa e poi la guancia.
    
    Giampiero nel frattempo disegna, poi massaggia e poi disegna. Sto impazzendo.
    
    Signora: "Ma sei un po pallido ragazzo mio, non è stai male di nuovo?"
    
    Io: "No, no. Sto bene, grazie"
    
    Mi fa un sorriso e poi torna al suo lavoro. Afferra il mestolo e riempie tutti i nostri piatti. Quando ha finito ci saluta e noi in coro la salutiamo.
    
    Luigi: "Oh! Buon appetito!"
    
    Tutti: "Buon appetito!"
    
    Giampiero si ferma e anche gli altri più piccoli si fermano ed iniziamo tutti a mangiare. Mi sento caldo dappertutto e alle gambe sento come delle scosse fredde che partono dal pisello e arrivano fino alle caviglie. Ogni tanto sento un dolore alla pancia causato dalla continua stimolazione sessuale. Il pisello piano piano perde la sua consistenza e riesco ...
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