Quella maiala della mia ragazza - Racconti Erotici

Quella maiala della mia ragazza

... divano vicino a me che ero intento a giocare.

"posso farti una domanda?"

"fai pure"

"tu lo sai cosa stiamo facendo sopra giusto?"

"si state studiando suppongo"

"dai coglione, ma davvero fai? cioe tu non immagini che due come noi stiamo facendo altro con la tua ragzza?"

"no dimmi tu cosa state facendo?"

"ascoltami, mi sei simpatico ma sei un pò fesso. La tua ragazza è famosa in tutta l'università. Cioè se la passano un po tutti e tu ....non sai nulla?"

"si che lo so idiota. Che posso farci? io però me la godo ogni giorno..voi?"

lui guardando in alto con aria perplessa non sembrava essere convinto.

"vabbe comunque io tonro sopra a finire cio che stiamo gfacendo"

"senti, senza che le dici nulla, mi dite cosa le state combinando?"

"ah ecco, mi sembrava strano, tu sei uno di quelli che gode nel vedere la fidanzata martorizzata a colpi di cazzo da altri uomini."

annuì

"beh ce la stiamo scopando. facile. ha due tettoni esagerati per non parlare del culo..mmmmm divino"

Mentre parlava, gli guardavo il cazzo, dai pantaloni sembrava avere una mazza enorme.

"oh che fai mi guardi l'uccello? ne vuoi un po come la tua fidanzata?"

"oh ma che dici? mica sono gay?"

si alzò di scatto, si abbassò i pantaloni e fece uscire un pisello davvero grosso, non lunghissimo ma largo e pieno di vene. Cosi facendo me lo posizionò a pochi cm dal mio volto.

" dai toccalo. Lo so che hai voglia. Cosi mentre loro finiscono sopra magari ti diverti anche ...

... tu"

Ma che cazzo stavo combinando? ora pure i cazzi mi piacevamo? eppure avevo voglia di toccarlo.

Lo toccai. Lo presi stringendolo forte tra le mani. Lui sospirò. Glielo scappellai a dovere. Pose le sue mani tra i miei capelli incitandomi a leccarglielo. Non so perchè ma non me lo feci ripetere. Mi guardai attorno sperando non venisse Vittoria e in un sol boccone avevo il suo enorme cazzo in bocca. Inziai a suchiarlo. Certo ero inesperto non lo avevo mai fatto.

"ahahahahahah ma guardalo questo frocio"

mi staccai dal cazzo, alzai lo sguardo e vidi Vittroia e l'amico suo completamenti nudi scendere le scale. Vittoria sembrava quasi compiaciuta.

"cioè avevi organizzato tu sta cosa?" le dissi con le goccioline del cazzo del suo amico che pendevano dalle mie labbra.

"pensi che non l'abbia mai immaginato? e poi avevo voglia di provare qualcosa in piu"

Mi si avvcinò e iniziò a baciarmi. Ci buttamo sul divano e ci slinguazzavamo. Puzzavamo di cazzo entrambi. I due posizionati dietro di noi avevano i loro uccelli in tiro pronti per infilarli.

"ma non vorrai mica che mi inculino?"

"tu lo vuoi?" mi rispose con aria beffarda.

guardai i due arnesi e, ad essere sincero, avvo voglia ma non volevo scoprirmi completamente gay.

"stai tranuillo, è normale. I cornuti in genere sono bisex. Ecco perche godono nel vedere la propria donna scopata da altri.

"no ragazzi non voglio. preferisco gaurdarvi mentre vi goedete Vittoria."

"come vuoi"

mi scosatrono ...