1. Un ufficio molto hot


    Data: 02/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: ocelot, Fonte: Annunci69

    ... voglio che mi abbracci da dietro mentre guardo la città che si muove". Non mi faccio invitare una seconda volta, mi alzo, vado verso di lei, la abbraccio ed inizio a baciarle il collo. Sento le sue voglie, sento che mi vuole, con le mani le prendo il seno e le sbottono la camicetta. Mi accorgo che la troietta è senza reggiseno, cosa che mi fa infoiare ancora di più, e dopo averle aperto tutta la camicetta comincio a prenderle i capezzoli tra le dita, continuando ancora a baciarle il collo.
    
    Mi appoggio alla sua schiena, la stringo a me e le faccio sentire il turgore di un cazzo che vuole spaccarmi i pantaloni e strapparmi le mutande. Lei allora si muove sinuosamente per far aumentare la mia eccitazione, ansima sotto la tortura delle mie mani sui suoi seni e per il cazzo che spinge sul suo culetto sodo e muscoloso. "Rendimi donna, possiedimi, ti voglio" sono le uniche parole che riesce a dirmi mentre ansima eccitatissima, e dicendo così si infila una mano nei fuseaux per masturbarsi. Ovviamente glielo lascio fare per qualche secondo, poi prendo il sopravvento. Sempre restando dietro, le sfilo i fuseaux e scopro un perizoma bianco che lascia vedere tutto. Olga si appoggia sul davanzale coi gomiti, e con le braccia incrociate vedo che si masturba i capezzoli e le tette. Mi inginocchio, e mi metto a leccare con delicatezza la sua schiena, le sue natiche bellissime, il suo buchetto dietro, e con una mano le masturbo il suo caldo e umido fiorellino. "No, non così, non abbiamo ...
    ... molto tempo, ti prego, possiedimi, fammi sentire il tuo cazzo dentro di me", e con un'agilità improvvisa si gira, mi spoglia e palesa tutta la mia eccitazione. "Ecco è questo che desidero". Si rigira verso la finestra, e con fare inaspettatamente esperto, mi prende il cazzo e se lo infila con delicatezza dentro la sua fighetta già bagnata e pronta. "Stai fermo, ci penso io" mi dice, e prende a muoversi ancheggiando avanti ed indietro smenandomi il cazzo con la sua figa morbida con una maestria che mi fa godere come un maiale. Le mie mani sono a turno sui suoi fianchi e sulle sue tette, Olga si dimena come una forsennata godendo come una vera porca, riesce a far entrare il mio cazzo fino al fondo e poi lo fa uscire quasi completamente, lasciandosi dentro solo la cappella, per sentire meglio l'attrito della mia carne dentro la sua. Adesso urla, mi dice ancora di stare fermo, mugola e geme mentre mi prega di strizzarle le tette e i capezzoli, ed infine viene in un orgasmo squassante e devastante, durante il quale la devo tenere perchè rischia di cadere a terra con le gambe che tremano per lo sforzo. Io negli ultimi due minuti ho dovuto trattenermi per venirle dentro, pur avendo una gran voglia, perchè mi aveva chiesto prima di non farlo. Infatti, appena si riprende un attimo, si gira verso di me, mi bacia, mi sorride, si inginocchia e mi prende il cazzo tutto in bocca, mentre con le mani mi sfruguglia le palle e tutto l'inguine. Inutile dirlo, c'ho messo un minuto di orologio e non ...