La spiaggia
Data: 03/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: carpediemss
... bloccai la testa e gli sputai in bocca un bel po' di saliva per ben due volte.
Ricevette tutto spalancando la mascella ed ingoiando il liquido sorridendomi, riprendendo subito dopo a succhiarmi le palle ed il cazzo, andammo avanti cosi per qualche minuto.
Si rialzò per baciarmi e poi mi disse:
“Ora tocca a te bello”.
Si spostò per posizionarsi dietro di me, inizio a frugarmi il culo, non opposi resistenza, inarcai la schiena e lasciai che le sue mani mi esplorassero il buco, mi aggrappai all'albero, sentivo le dita di Luigi aprirmi il buco violarmelo come erano bagnate di saliva.
Rabbrividì per quella sensazione che provai sentendomi sottomesso, poi senti qualcosa di duro é spesso farsi strada tra le mie chiappe, le gambe mi tremavano fino a che non senti aprirmi lo sfintere ed accogliere la sua cappella vogliosa che si face strada per entrami dentro.
“Haaaaa! Ha haaa!” Disi.
Prese a schiaffeggiarmi le chiappe, e montarmi sempre più con più forza.
“Ha siii!! Senti come ti scopo bello! Hai un culo da favola bramoso di minchia!”
Non dissi nulla anche perché dovetti subito prendermi in bocca il cazzo di Alex.
Non avevo mai fatto una cosa a tre prima di allora, mi feci trasportare dalla loro porcaggine, in quel momento io ero il loro giocattolo, avevo un cazzo che mi stava sfondando il culo ed un altro in bocca che iniziava a riversarmi gocce di presperma.
Li sentivo godere entrambi, ormai il cazzo di Luigi entrava ed usciva dal mio culo come un ...
... trapano a percussione.
Fu Alex che venne per primo, sentì il suo cazzo diventare più duro e gonfio, mi sborrò la sua crema direttamente in gola, in una esplosione che non riuscì a trattenere, poi si abbassò ed inizio a baciarmi ed ad assaporare il suo stesso nettare che mi colava dalla bocca.
Lo raccolse riempiendosi la bocca, si spostò verso Luigi, lo bacio riversandogli il contenuto e continuando a baciarlo fino a quando non decise che non ne poteva più.
Si staccò da me ed io ne approfittai per respirare sedendomi sul tronco del pino.
Il culo mi faceva male, osservavo i due, Luigi con il cazzo ancora duro tra le mani, iniziò a menarselo ed anche io feci lo stesso.
Fu il momento per Luigi di sborrare é riversare il contenuto dei suoi coglioni ormai gonfi.
Alex non perse tempo, si inginocchiò al cospetto del cazzo di Luigi che a furia di quel raspone diventava sempre più rosso e gonfio.
“Haaaa, vengo, sto vendo haaaaaa! Prendi, prendi tutta la mia sborra in bocca haaaa!”
Fiotti di liquido bianco e denso interminabili iniziarono ad uscire dalla cappella di Luigi andando ad imbrattare il viso di Alex, la sua bocca, la sua lingua, i suoi capelli, il suo collo.
Era una maschera bianca in faccia.
Dopo l'orgasmo animalesco di Luigi, questo iniziò con le dita a raccogliere il suo stesso piacere dal viso di Alex é portarselo alla propria bocca, gustandoselo con piacere.
Con la lingua ripulì il volto di Alex, poi iniziarono a baciarsi facendo sparire il ...