1. Frenesia travolgente


    Data: 04/10/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Passeggiando nel supermercato sotto casa tra un reparto e l�altro, il mio pensiero si perdeva nella scelta d�un buon vino che s�adattasse perfettamente a ciò che dovevo servire per un gruppo d�invitati tanto esigenti quanto mal desiderati, in tal modo invece d�occuparmi della cena con i relativi invitati, pensavo di gran lunga come sarebbe stato gradevole provare un bel paio di scarpe, piuttosto che stare lì a scegliere un vino con un retrogusto di fico o di rose. Nel frattempo che la mia mente attraversava tutti i reparti, arrivando alla cassa sentii all�improvviso un brivido attraversarmi la schiena, le mie braccia furono colpite da qualcuno, avvertii nettamente un respiro caloroso accarezzarmi il collo nudo, le mie cosce sbilanciate e i miei sensi sul punto di perdere l�equilibrio, finché una mano mi cinse definitivamente il polso, successivamente mi sentii chiaramente avvolgere le spalle da un braccio energico che accarezzava ogni centimetro della mia pelle, fin tanto che non s�abbracciò del tutto.Io mi voltai e guardai con una palpabile eccitazione, ma anche con una colossale e inattesa sorpresa quello che stava giustappunto accadendo, poiché il giovane che avevo di fronte era un ragazzo bellissimo con due grandi occhi color nocciola esaltati dalla pelle scura, deliziosa come la cioccolata, che in quel momento avrei voluto far scorrere tra le mie labbra umide. Lui sembrò guardarmi con aria soddisfatta, mi sorrise, io arrossendo scostai nel frattempo lo sguardo per ...
    ... appoggiarlo su di lui subito dopo, in quanto in un attimo ci ritrovammo nella sua autovettura, dato che non ci presentammo nemmeno. Senza dire una parola mi sedetti alzando la minigonna, aprii un bottone della mia camicetta rossa leggera che lasciava trasparire le forme, accavallando con tutta la mia femminilità le gambe e mettendo in mostra le cosce, sapendo di sedurlo, eppure continuamente sognando che lui affondasse il viso lì in mezzo nella mia fica. A dire il vero mi gustai le sue occhiate sempre più intense che si estendevano velocemente tra i miei seni, dai capezzoli che iniziavano a spingere sulla stoffa, alle cosce che allusivamente ogni tanto spostavo incrociandole un sia a destra sia a sinistra, facendogli intravedere le mutandine rosse trasparenti ormai già imbevute della mia intima e odorosa essenza di femmina in calore.Dopo una breve ma allusiva occhiata di benestare, ci dirigemmo progressivamente verso la periferia della città allontanandoci dal grande traffico, giacché io ero accanto a lui esultante e festosa con la camicetta appena allacciata, in quanto il suo sguardo insinuante e provocante m�intrigava parecchio, perché s�insediava in mezzo alle gambe e tutta questa vicenda m�eccitava infervorandomi moltissimo. In quella precisa occasione io inclinai un po� il sedile, mentre lui guidava con la mano sinistra e con l�altro braccio m�avvolgeva le spalle, ogni tanto ci scambiavamo un bacio furtivo, disinteressati e incuranti delle macchine che ci superavano. La sua ...
«123»