I primi venticinque anni
Data: 05/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: fiordinorma
L'ESPERIENZA A LONDRA V CapitoloAll'università, partecipai e vinsi un soggiorno studio a Londra, per approfondire la lingua inglese, di tre mesi. All'inizio ho passato quindici giorni in una casa privata, poi, sono andata via, perchè non mi trovavo bene, mi trattavano male e soprattutto mi facevano lavorare molto, specialmente le cose più umili. Mi cercai un lavoro in un pub, e con i soldi mi pagavo il posto letto in un ostello per studenti. Facendo la cameriera di sera, avevo conosciuto molte persone, ragazzi e ragazze, una mia collega inglese, Dorothy, mi aveva introdotto nel suo giro di amicizie, che mi permise di conoscere Jeremy, giovane di colore. Con Jeremy, non fù un colpo di fulmine, ma una mia morbosa curiosità, inoltre era un bel ragazzo, palestrato, e soprattutto faceva un lavoro intrigante, il porno-modello. Faceva servizi fotografici e videoclip, per adulti, dove chiaramente il sesso la faceva da padrone, in una occasione mi permise di assistere alle sue perfomance in uno studio apposito. La prima volta che baciai Jeremy, mi colpirono le sue grandi labbra, molto pronunciate e non fù, per me piacevole, dovetti adattarmi, mentalmente, poi m'accorsi che tutta quella carnosità, mi trasmetteva lo stesso tutte le emozioni e le eccitazioni al pari di altri, non di colore. A letto ci sapeva fare, mi scopava con calma senza trascurare nulla, il suo cazzone nero, che si stagliava netto, con il colorito roseo del mio corpo, mi sollazzava e mi riempiva tutta, facendomi ...
... sempre uscire di casa soddisfatta e appagata. Ma, anche qui, insorgono piccoli problemi, quando lui deve girare scene di sesso, per tre giorni, prima, non scopa per avere a disposizione sulla scena, una abbondante eiaculazione, questo se capita spesso, significa che io rimango a bocca asciutta. Bee, non lavorava tanto, e la cosa era sopportabile, mi disse che il porno tirava ancora, ma i produttori preferivano, situazioni da girare, fuori dalla tranquilla e consueta normalità, insomma lavorava di più, sicuramente le donne, ma chi si proponeva in situazioni, molto trasgressive, tipo sado-maso, amatoriali, voyeurismo, incesti ecc. ecc.! Parlandone mi chiese cosa ne pensassi del suo lavoro, io, non pensavo a lui come l'uomo della mia vita, e neanche come fidanzato vero e proprio, molte diversità tra noi, perciò potei dirgli immune dalla gelosia, che non ci vedevo nulla di strano. Mi chiese anche se io fossi interessata a fare qualcosa in quel contesto, espressi alcune mie perplessità che riguardavano anche l'essere riconosciuta, visto che i filmati venivano distribuiti dappertutto. Un problema questo che si poteva ovviare, secondo lui, alla fine mi feci convincere, e girai una scena hard con lui, con parrucca verde e trucco pesante che mi rendevano quasi irriconoscibile. Era solo un provino e mi diedero cento sterline, a lui non so. Il video venne esaminato e dopo una settimana, tramite Jeremy, mi fecero sapere che andavo bene come attrice, ma bisognava che mi esibissi in qualcosa ...