1. Mio zio mi rende donna


    Data: 05/10/2019, Categorie: Incesti Sensazioni Autore: cd1948

    ... annullò ogni altra cosa. Lui pian piano iniziò a muoversi su e giù, lentamente, dolcemente. Io mi aggrappai al suo collo e mi issai, mentre lui abbassava la testa e ci baciammo, Lo baciai appassionatamente.-�Oh, sìììììììììììììì, &egrave meraviglioso� iniziai a dire, mentre lui andava su e giù, lentamente con degli affondi lunghi e decisi. Lo tirava quasi del tutto fuori e poi, lentamente, affondava fino a schiacciarmi l'utero.-�Ohhhh, ancoraaaaaaa, non ti fermare, sìììììììììììììììììì� dicevo in continuazione. E venni ancora ed ancora.-�Vienimi dentro� dissi, ad un certo punto, �prendo la pillola�Lui continuò ad andare avanti ancora per un bel po'. Infine, lo sentii irrigidirsi e poi lo sentii scaricarsi dentro di me, riempirmi con il suo sperma caldo, mentre la mia patatina pulsava, come a svuotarlo per bene. Poi, sfilò il suo membro dalla mia passerina, lasciandomi come un senso di vuoto, e si stese al mio fianco, stanco. Io ero felice, era stata una cosa splendida, meravigliosa. Non potei trattenermi dal buttarmi su di lui ed iniziai a baciarlo, la faccia, il petto. Infine, mi abbracciò e ci scambiammo un lungo bacio appassionato. Rimanemmo stesi, abbracciati a guardarci per un bel po'.Nel frattempo si era fatta sera. Senza accorgercene, eravamo stati a fare l'amore per alcune ore !Senza dire nulla, lo zio si alzò e mi tese la mano. Mi alzai e lo abbracciai ancora, mi strinsi a lui e lo baciai. Infine, andammo in bagno e ci facemmo una doccia, sempre baciandoci e ...
    ... carezzandoci. Infine ritornammo in camera a rifare il letto, sporco pure del mio sangue. Dopo aver messo le lenzuola sporche in lavatrice, ci rivestimmo ed andammo a cena in un localino carino dove si cenava a lume di candela. Dovevano conoscere bene mio zio, visto il trattamento che ci riservarono.-�Le porti tutte qui, le tue conquiste?� chiesi, ridacchiando.-�Sì, ma soltanto per un motivo� rispose, ridendo anche lui, �perch&egrave si mangia molto bene e si sta tranquilli�.-�Allora mi devo considerare una tua conquista ?�-�Penso che stavolta sia alla rovescia, io sono una TUA conquista� rispose, sempre ridendo.Dopocena, andammo a fare una passeggiata sul lungomare. Io gli stavo appesa ad un braccio ed appiccicata come un'ostrica. Era bello stare con lui, mi sentivo felice, ero stata sua ed era stata una cosa splendida. Dopo un po', riprendemmo la macchina e ritornammo a casa sua.Una volta arrivati, andammo dritti in camera da letto ma, prima che lui potesse fare qualunque cosa, o feci sedere sulla poltrona che teneva in camera, dicendogli di non muoversi. Poi, lentamente, improvvisai uno spogliarello sexy per lui, fino a rimanere completamente nuda. Ero inesperta, ma dovevo essere eccitante, visto che il membro gli divenne subito turgido, tendendogli i pantaloni sull'inguine.Lui fece per alzarsi, ma lo fermai con un gesto, poi mi avvicinai a lui ed inizia a spogliarlo. Per prima cosa, m'inginocchiai davanti a lui e gli levai le scarpe ed i calzini, poi, gli sbottonai i pantaloni e ...
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