1. Giorgio, così giovane, ingenuo.....e troia - cap.1


    Data: 06/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Eriaku

    ... sera alla mia festa ero stralunato e distante, troppo sconcertato per quello che avevo visto, ma soprattutto per essermi masturbato guardando due maschi fare sesso. Me ne stavo a bere una birra con un paio di amici quando vidi arrivare Francesco, mi bloccai a fissarlo e lo seguii come un automa quando mi chiese di parlare, mi disse che sapevo di cosa. Andammo nel garage, dove dopo qualche attimo di imbarazzo, mi guardo e cominciò a raccontarmi tutto di getto. Mi spiegò di come una sera due settimane prima stava facendo la doccia e similmente a ieri a tarda ora non c'era nessuna, aveva sentito un rumore e si era girato vedendo l'istruttore Mattia entrare nelle docce comuni perché come gli disse, l'acqua calda in quelle dello staff era rotta. Poi mi disse che lo aveva visto spogliarsi ed era rimasto ipnotizzato dal fisico di marmo di Mattia, e dal grosso uccello che gli pendeva tra le gambe: Fu così che capii che il mio amico era gay. Mi raccontò di come l'istruttore si fosse accorto del suo sguardo e gli era avvicinato, e senza sapere come si era ritrovato a fargli un bocchino. L'uomo lo aveva sedotto e sverginato senza pietà. Lo aveva montato a lungo incurante dei lamenti di dolore di Francesco, che sentiva l'ano bruciare, apostrofandolo con i peggiori epiteti, finché non gli aveva riempito le viscere di sperma. dopo averlo sfilato era andato sotto la doccia lasciando il mio amico distrutto sulla panca dove lo aveva piegato. Il tempo di riprendersi ed era scappato via dopo ...
    ... essersi rivestito. Mi disse che il sedere gli aveva fatto malissimo durante il viaggio di ritorno sul bus, la sensazione di umidità dietro lo teneva con la mente all'amplesso che aveva subito e che gli era piaciuto. Tornato a casa si fece un altra doccia lavandosi bene l'ano dolorante dallo sperma che continuava a fuoriuscire. Nei giorni successivi più volte l'istruttore lo aveva cercato e con sempre meno resistenze lui si era concesso facendosi fottere ovunque e con sempre maggior goduria nell'essere trattato da zoccola. Aveva bevuto litri di sperma, e preso il cazzo di Mattia in svariate posizioni ormai schiavo di quella situazione. Poi il disastro, la madre vedova quarantenne, che dopo aver visto le sue mutande sporche di sperma dal lato sbagliato e qualche volta anche di sangue, quando veniva scopato più volte di seguito.
    
    Le inspiegabili assenze accampate con delle scuse di impegni di studio e amici, quando invece andava a prendere cazzo e sborra in bocca e culo.
    
    Avevano portato a un interrogatorio dove alla fine aveva spiattellato tutto. La donna per difendere il suo unico figlio, era andata da quello che considerava un aguzzino per minacciarlo di denuncia.Tanto fece che si ritrovò a subire una violenta scopata. l'uomo forte della sua sicurezza l'aveva travolta, riconoscendo in lei la stessa natura da vacca del figlio. Aveva tirato fuori il cazzo, glielo aveva messo in mano, in bocca e infine, dopo averla sgrillettata, nella figa; l'aveva trombata selvaggiamente e ...