Giorgio, così giovane, ingenuo.....e troia - cap.1
Data: 06/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Eriaku
... restando sordo alle sua richiesta di tirarlo fuori al momento dell'orgasmo perché ancora fertile, l'aveva infilzata fino alle palle riempiendole la passera di sborra. Poi l'aveva cacciata via ancora stordita dagli orgasmi, tendendosi però le sue mutandine che aveva usato per pulirsi il cazzo. Questo, mi disse Francesco, lo aveva saputo direttamente da lui, quando il giorno successivo lo aveva preso fuori scuola e portato in camporella dove lo aveva scopato e filmato per punirlo. Dopo avermi rivelato tutto finimmo le birre e ci salutammo. Mi masturbai tutta la notte fantasticando di essere al posto di Francesco, fatto che mi turbava, ma non potevo farne a meno. Ero talmente irretito dalla situazione, che quando incontrai L'istruttore a chiusura del centro il giorno dopo, non feci nulla per sottrarmi a quello che successe. Stavo andando nello spogliatoio quando mi chiamò, Mi portò nella sala ristoro e iniziò a circuirmi
:"Allora ti ho visto l'altra sera, ti è piaciuto lo spettacolo? So che ne hai parlato con la troia, o pardon con Francesco...ti menavi il pisello mentre il tuo amico a due metri da te faceva la puttana......ma dimmi cosa avresti preferito scopargli la bocca o succhiare questo....?" E così dicendo si slacciò i pantaloncini e cacciò fuori il suo arnese. A quella vista rimasi pietrificato, nonostante tutto non immaginavo fosse così grosso, mi balenarono in mente due pensieri: il mio in confronto spariva, e come poteva Fra ...
... prendere quel mostro in bocca e culo fino alle pale come gli avevo visto fare? Le mie riflessioni furono interrotte da una mano che afferrò la mia e la mise su quella trave guidandomi in una sega, in uno stato di torpore presi a masturbare quel randello come fosse il mio, guadagnandomi l'approvazione dell'istruttore che si calò completamente i pantaloncini e li sfilò per stare più comodo. Mi trascinò ad uno dei divanetti e fattomi sedere mi trovai davanti ali una cappella viola e dura che iniziò a premere sulle mie labbra, ripresi il controllo delle mie azioni e tentai di sottrarmi ma una mano sulla nuca e una sul naso fecero in un attimo sparire un terzo di quel randello nella mia bocca. La sensazione, il sapore e o l'odore di quel cazzo mi ipnotizzarono e senza più oppormi mi lasciai guidare nel primo pomino della mia vita che si concluse con una doppia sborrata. Una nella mia bocca che fui "costretto" ad ingoiare e un altra nei miei pantaloni causata dalle mie carezze. Dopo quell'esperienza lasciai il centro sportivo. Ai miei dissi che dovevo concentrami sullo studio. Ruppi i rapporti con Francesco, ma rimasi ossessionato da quanto successo....umpfh...." Fu interrotto Giorgio dal cazzo di Ivan che scambiatosi di posto col fratello prese a fottere quella bocca fantastica...." Dopo ci racconti il resto ma ora vogliamo sborrare!"
Nel prossimo capitolo vedremo come Giorgio perderà la sua verginità, chi sarà stato il primo ad aprirgli la strada?.