A Secret Life Story
Data: 06/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Michel Maxim
... (https://www.youtube.com/watch?v=pUaxXsqGeFI minuto 2:18) Ecco, quella tecnologia era preistoria rispetto alla piccolina in piedi su quel coso nero. Sembrava fatta di carne ed ossa e istintivamente Mattia provò a toccarla. La mano la attraversò e in quel momento l�ologramma si animò. Arrossì, sorrise ed iniziò a parlare. �Ciao Mattia, sono Eve e il pizzico che hai sentito è servito a leggere il tuo DNA. Stai tranquillo, le tue informazioni saranno custodite gelosamente nel database del DNA-IAS (DNA Immersive Adventure System) e verranno utilizzate solo per rendere la tua esperienza in Secret Life incredibilmente reale e� INDIMENTICABILE. Applica il transponder alla tempia sinistra, indossa il bracciale e vieni con noi�.Eve si girò di spalle, si chinò in avanti ad angolo retto con studiata teatralità e protese il braccio come a voler premere un pulsante. Mattia fece appena in tempo ad intravedere le grandi labbra gonfie mentre la ragazza scompariva in dissolvenza. Provò inutilmente a premere ancora il bottoncino rosso. Ma niente, lo scatolotto non funzionava più. Lo sollevò per guardarlo da tutti i lati per capire se c�era un modo per riattivarlo ma poté solo notare, sotto la base, un piccolo adesivo con login e password stampati in blu. Non indugiò oltre. Era solo in casa. Si sedette al PC (che nella sua stanza era praticamente sempre acceso), direzionò il ventilatore, si sistemò i boxer, e loggò. Appena digitata la password lo schermo mostrò un panorama da sogno con ...
... una scritta in primo piano: DNA-IAS 0.9 Benvenuto Mattia Vedo che non hai indossato braccialetto e transponder Fallo e clicca QUI Ah! Giusto! Il braccialetto e quel coso grigio, il transponder! Li indossò e appena cliccò sul tasto �QUI� sul monitor la scena fu invasa da un cielo di un azzurro intenso con qualche nuvola bianca. Sentì una leggerissima scossa sul polso e la stanza intorno a lui iniziò a dissolversi. Si sgretolò in pixel finissimi poi scomparve del tutto e si ritrovò di colpo a cadere dall�alto agitandosi scompostamente e con lo stomaco in gola. Cadde per metri e metri attraversando nuvole e vedendo la terra piccolissima sotto di lui diventare sempre più vicina finché non atterrò, senza un graffio, in una piazzetta dove ad attenderlo c�era Eve adesso in dimensioni reali! �Ciao Mattiaaaaa!!!!� Eve indossava un leggerissimo velo bianco trasparente. Gli corse incontro e lo abbracciò appendendoglisi al collo e sollevando i piedi. �Benvenuto!!!� Mattia sentì il grosso seno di Eve schiacciarsi contro il suo petto nudo. No, non è che lo immaginò, lo sentì proprio. Riuscì a sentire i capezzoli eretti di Eve contro la sua pelle. Poi, mentre questa parlava (ma Mattia ormai non la ascoltava più) gli accarezzò il volto e lui sentì la sua mano sulla guancia. La sentì per davvero. Era sconvolto e riuscì a cogliere solo le sue ultime parole mentre gli diceva �Vedrai, ti divertirai�. Eve gli strizzò l�occhio poi la sua mano scese accarezzandogli il petto e la pancia per ...