1. la nuova azienda - quinta parte


    Data: 08/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Cuckold Lesbo Autore: isher, Fonte: RaccontiMilu

    ... Simonetta,si slacciò le cinghie e andò a sdraiarsi al posto di Marina.Michela: "Avanti, ora lecca la mia figa, cicciona!E tu, falsa magra, vai e muoviquel fallo nel suo culo"Simonetta con le lacrime agli occhi si adoperò come meglio poteva: si vedevache soffriva e Renato pareva che volesse intervenire per fermare le cose,mentre a me vedere la scena mi fece quasi venire.I grossi glutei così aperti, arrossati dalle scualacciate, erano per noi maritidelle piacevoli novità, viste forse solo nei filmini porno.Ma Michela aveva ancora delle sorprese in serbo per noi e cominciò a martoriareil seno di Simonetta che, a quanto pareva era il suo bersaglio preferito.Michela, mentre torceva i capezzoli di Simonetta, disse:" ah ah ah brava così, sìcontinua "Mentre tra una leccata e l'altra Simonetta si lamentava degli assalti delle dita delladonna , Marina ricevette l'ordine di frustare la sua "amica".Marina stava per rifiutarsi quando Alex intervenne e le disse: "Vuoi forse prendereil suo posto?"Al che Marina prese il frustino e iniziò a colpire l'amica: le chiapppe erano tenuteben distanti dal grosso fallo che era piantato per tutta la lunghezza nell'ano.Era una strana visione e vedere mia moglie nei panni di un'aguzzina, seppurecostretta, mi faceva uno strano effetto.Marina colpiva debolmente l'amica e a questo punto Alex le prese il frustino ela colpì.Marina cacciò un grido e Alex disse" E' così che devi fare! Sennò prendi il suoposto e sarò io a frustarti".Mia moglie si diede da fare ...
    ... e i lamenti di Simonetta significavano che entrambeavevano capito il proprio ruolo e lo interpretavano al meglio.Michela allungò una mano e Alex le porse due mollettine che lei provvide amettere nei capezzoli già allungati dalle precedenti manipolazioni.Le frustate cessarono per decisione di Michela che si "liberò" del pesante corpodi Simonetta per far distendere questa di schiena e potersi dedicare alla figa di lei.Si fece consegnare il frustino e fece curvare Marina sulla figa di Simonetta e disse:"Leccala per bene "Simonetta era ben aperta dietro, si poteva vedere il fallo di lattice ancora piantatonel culo, il grosso seno arrossato , le lacrime che avevano portato via il trucco eche come dei rivoli colorati scendevano nelle sue guance.Marina fu colpita dal frustino all'improvviso e inaspettatamente, e gridò sorpresada questa mossa che fu la prima di una ventina di frustate che la colpirono nelculone e nella schiena e lateralmente nel seno .Il suono dei suoi lamenti era attutito dalla sua posizione e dalla dedizione chemetteva nel leccare il nido del piacere di Simonetta.Dalla candela accesa che Alex porse alla moglie fu fatta colare della cera :primasui glutei di Marina che si rizzò in piedi gridando e poi nella figa aperta diSimonetta.Le due donne si lamentavano gridando e furono fermate da me e Renato.Michela guardò con soddisfazione Alex e Luigi e poi le due donne e disse:"Per oggi può bastare! Spero che abbiano capito cose le aspetterà le prossimesettimane".Si rivestì ...