1. Buio totale


    Data: 09/10/2019, Categorie: Lesbo Autore: @@@@@@@@, Fonte: EroticiRacconti

    ... le guance infuocate . La sedia sotto di me è fradicia. Finalmente mi slega. E si leva il passamontagna. È stupenda Selena!. Meravigliosi i suoi capelli neri. Meravigliosi i suoi occhi e stupende le sue labbra. Come ho fatto a declinare ogni suo invito in passato!?!? Ora mi guarda intensamente e sorride. I suoi splendidi seni che sembra abbiano bucato da soli la sua tutina e quel frutto così saporito lasciato nudo per me! "Adesso ti slegò, piccola cerbiattina dalla bocca d'oro!" Non dico nulla. Sono sopraffatta dal desiderio. Finalmente libera i miei arti. Sono libera di alzarmi anche se le caviglie mi fanno molto male. Ma mi alzo comunque. Selena si inginocchia. Percorre con la lingua dalla caviglia al mio interno coscia. Mi tremano le gambe. Se non ho un orgasmo entro breve ho paura che si scoppi dentro qualcosa. Con le braccia, sempre inginocchiato a terra, mi afferra i seni e li massaggia avidamente. Mi pizzica i capezzoli. Oddio che goduria infernale!sento il caldo della sua bocca p oggiarsi su di me. E ora la sua lingua mi penetra arrabbiata, provocando in me dei ...
    ... suoni gutturali che mai avrei pensato potessero uscire dalle mie corde vocali. Percorre il mio ventre, arriva fino al collo.dentro il mio orecchio. Mi gira quasi dolcemente. Mi piega facendomi poggiare le braccia sulla scrivania. Sento di nuovo la sua bocca, ora tra il buco del mio culo la mia fica. Lecca forsennatamente, io mi agito. Poi sputa sul buchetto del culo. E spalma la sua saliva con due dita. Ora le sue manisi fanno spazio nel mio sedere. E arrivano fin sulla mia vita. Sento un calore pervadermi le viscere. Un aumento del battito cardiaco . Mi afferrò i seni. Il rumore di quel finto fallo che sbatte sul mio sedere.dieci minuti che mi sguazzano oltremodo. I miei urli di piacere devono essere arrivati lontano. Il mio orgasmo esplode dannato. Mi accascio sulla sedia. Sfinita. Appagata. Mentre guardo Selena che torna pian piano ad assumere un tono freddo ed austero. Armeggia tra i cassetti della scrivania. Poi la vedo precipitarsi verso di me. Un fazzoletto in mano. Lo spiaccica letteralmente sulla mia bocca e sul mio naso. Buio totale. Perdo i sensi. ... CONTINUA 
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