1. In gita col prof di filosofia 3


    Data: 09/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Asseffect, Fonte: Annunci69

    Al ritorno dalla gita le cose tornano normali per la prima settimana. Il giovedì successivo il prof di filosofia mi fa sapere che si è accordato con l’altro professore per il venerdì pomeriggio, facendogli sapere che ci sarei stato probabilmente anch’io.
    
    “Gli ho detto che sei solo attivo, ma che occasionalmente ti anche tu puoi fare un pompino”, mi dice alla fine delle lezioni quando la classe è vuota, “Questo è il mio indirizzo e il numero di cellulare privato” mi dice allungandomi un bigliettino “avvisami se riesci a venire”.
    
    Il giorno stesso lo avviso che non ci sarebbero stati problemi, di partenza o per andar via, e alle 16 suono il campanello. Il prof abita in un palazzo fuori città, abbastanza comodo. Salite le scale e entrato in ingresso trovo lui e il prof di matematica che bevono un caffè, entrambi in mutande.
    
    Mi saluta e mi chiede come va, preparando una tazzina di caffè, e dopo il prof di matematica mi rivolge la parola: “Ciao, mi ha detto P. di come vi siete divertiti la sera in gita. So che ti ha accennato al fatto che spesso ci troviamo e facciamo l’amore. Vedi, il fatto è che a me piace prenderlo un culo, ma da molto tempo ho voglia di darlo. P. è l’unico omosessuale che conosco, e avendo una famiglia e dei bambini piccoli non voglio arrischiarmi. Quando mi ha parlato di te però ho capito che forse ci sarebbe stata una possibilità, finalmente, di poter soddisfare il mio desiderio. Tu... Tu non hai problemi vero, col fatto che sono fuori ...
    ... forma…”
    
    Ora, urge una descrizione: il prof era seduto sulla sedia, ed effettivamente non è proprio un uomo in forma… Era piuttosto rotondeggiante, non obeso, con due cosce grosse, e, i boxer non mentivano, un gran bel cazzo.
    
    “Assolutamente prof, anzi, adoro gli uomini come lei.
    
    Come ho detto al prof C. sono bisessuale, e quando vedo un uomo col pancione non riesco a resistere.” “Haha, sono contento, grazie” mi dice, visibilmente sollevato, “avevo visto come mi guardavi ogni tanto a lezione, ma pensavo di interpretare male il tuo sguardo.”
    
    “Bè, ti tocca lavorare oggi” dice C. rivolgendosi a me, “dovrai soddisfare sia me che T. Vedi, lui ha sempre sognato di prenderlo nel culo, e per di più prenderlo da uno studente so per esperienza personale che è stupendo, ma anch’io per la prima volta posso realizzare un mio desiderio… Oggi tutti e due mi scoperete, in contemporanea, per cui inizia a spogliarti, non resistiamo più dalla voglia!” esclama.
    
    Ed in effetti vedo che lui ha già un accenno di erezione, ma è il prof di matematica che mi sorprende. Il cazzo ormai duro gli sta uscendo dai boxer, ed è qualcosa di impressionante. Lungo almeno una ventina di centimetri, non so quanto grosso di diametro, e con una cappella stupenda.
    
    Mi avvicino a lui per primo, togliendomi felpa e maglietta. Mi abbraccia, sento il petto villoso contro il mio, lo bacio prima sulle labbra, e poi, solleticato dalla leggera barba e dai folti baffi, gli apro le labbra e gli infilo la lingua in bocca. ...
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